Romeni scippatori in stazione a 9 e 12 anni

Molti i viaggiatori derubati: i due minorenni hanno già una collezione di colpi in tutta Italia

Romeni scippatori in stazione a 9 e 12 anni

(...) si è spostata sempre più avanti arruolando addirittura i bambini che dovrebbero frequentare le scuole elementari. Ma invece di essere in classe sono per strada, nelle stazioni ferroviarie, o nei dintorni. Dove c’è via vai di persone. Persone distratte che non fanno troppo caso a ragazzini stranieri che sembrano vagare senza meta. ma di questi tempi Genova è come Milano. E capita anche nel capoluogo ligure di trovare ladri di professione di 12 e 9 anni. La polizia ferroviaria ha fermato due ragazzini rumeni - il primo identificato 62 volte con 20 nomi diversi nell’arco di due anni in varie città d’Italia, per reati che vanno dal furto, alla ricettazione e alla rapina impropria, il secondo con venti furti alle spalle in soli sette mesi - sono stati bloccati in stazione a Genova dopo l’ennesimo borseggio. A segnalare agli agenti la presenza dei due, alla stazione di Principe, era stato mercoledì, intorno alle 13.30, un ragazzo che aveva appena subito un tentativo di borseggio.
Altre segnalazioni di furti e tentativi di borseggio hanno riguardato via Balbi, proprio davanti alla stazione, e sono arrivate lo stesso giorno ai centralini dei carabinieri e della polizia. I poliziotti li hanno individuati, rincorsi e fermati. Privi di documenti e incapaci di fornire altre indicazioni, i due piccoli rumeni sono stati identificati tramite le impronte digitali. È cosi emersa la lunga lista di fotosegnalamenti. Il più grande era stato già identificato, con 20 nomi diversi, a Ventimiglia, Venezia, Verona, Vicenza, Parma, Milano e Roma Milano (la prima segnalazione, nel maggio 2005, quando aveva solo 10 anni). La carriera del più piccolo risulta iniziata nello scorso febbraio, con un furto a Milano. Da allora, il ragazzino rumeno è stato identificato 20 volte tramite le impronte, a Venezia, Milano e Genova con quattro nomi diversi. I due sono stati trasferiti in un centro di permanenza per minori a Genova.

E sempre un rumeno, un uomo di 35 anni questa volta, è stato trovato dalla polizia di frontiera di Ventimiglia con un kit utilizzato per mettere a segno truffe informatiche e bancarie, consistenti nella clonazione di bancomat e carte di credito inserite negli sportelli bancari. Florian Gheorghe, viaggiava su un Interciry proveniente da Roma e diretto a Nizza.
L’operazione, condotta con la collaborazione della polizia postale di Imperia, è scattata quando il treno era fermo in stazione.

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