da Misano Adriatico
È arrivato in circuito nel primo pomeriggio e fino alle 18 è stato in sella alla Yamaha M1 per provare il nuovo motore, lo stesso che lo ha tradito domenica, e differenti gomme. Poi, Valentino Rossi ha raccontato come è andata. «Naturalmente - commenta serafico - la delusione è stata grande, anche perché avevamo fatto una buona scelta di gomme e me la sarei potuta giocare. La vittoria non era alla nostra portata, in questo momento non abbiamo il potenziale per battere Stoner e la Ducati, ma il podio era sicuramente fattibile. Abbiamo utilizzato il nuovo motore con le valvole pneumatiche, ma a rompersi è stata una componente del vecchio propulsore».
Anche a freddo, Rossi conferma che il mondiale è ormai finito. «Non è solo lo svantaggio, comunque grande, ma anche linferiorità tecnica. Se non altro, queste prove sono andate bene a livello di gomme e il nuovo propulsore è migliore rispetto a quello vecchio, ha più accelerazione. Adesso bisogna difendere il secondo posto in classifica, ma anche lavorare in funzione del 2008: non possiamo più permetterci di correre in una condizione tecnica così inferiore. La scelta delle valvole pneumatiche è stata fatta troppo in ritardo e nella prima gara in Qatar è stato brutto vedere tutta quella differenza in rettilineo con la Ducati, che ha lavorato meglio sotto molti aspetti, come la gestione elettronica del motore.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.