Rotondi e il tetto ex dc che scotta

L’eredità della Balena bianca. Non quella politica, per carità, ma quella immobiliare. Il Mondo ha messo il becco sul patrimonio in mattoni della vecchia Dc scoprendo che la torretta medievale ex sede di partito (ora in vendita) con dieci stanze a Bevagna, in Umbria, è finita alla società editoriale che fa capo al ministro Gianfranco Rotondi e all’immobiliare di Danila Gibiino, moglie del senatore Pdl Mauro Cutrufo nonché vicesindaco di Roma. Per l’edificio storico i due esponenti della maggioranza avrebbero «spuntato un prezzo davvero niente male: rispettivamente 85mila e 70mila euro», insomma valutazioni non proprio di mercato.

Non scomodiamo le vicende di Scajola e le avventure monegasche del Fini nazionale, eppure gli amici e vicini di casa Rotondi&Cutrufo qualcosa da spiegare ce l’hanno. Dice la signora Gibiino: «Si tratta solo dell’acquisto di una porzione di un appartamento semidistrutto». E il ministro DcA mette in chiaro: «Per me è quasi un punto d’onore. In Umbria non ho immobili intestati».

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