
A volte i videogiochi escono dai confini virtuali fatti di pixel, schermi e mondi di fantasia. Spesso sentiamo parlare di storie toccanti legate a questo mondo, o di competizioni di alto livello in cui ci sono milioni in palio. Capita molto raramente, però, che si vadano a toccare argomenti di rilevanza mondiale. Helldivers II, lo sparatutto cooperativo di enorme successo di Arrowhead, ci è riuscito.
Si è da poco concluso l'evento principale dell'aggiornamento "Cuore della democrazia", in cui gli utenti sono stati chiamati a difendere la Super Terra dall'invasione della razza aliena degli illuminati. E nel pieno del conflitto diplomatico tra Cina e Stati Uniti, l'ambasciata di Pechino a Washington ha voluto ricordare la cooperazione tra giocatori di tutto il mondo, indipendentemente dalla loro provenienza. "Non solo un gioco: una Terra virtuale unita dai giocatori attraverso i confini", si legge nel post dedicato all'argomento. "Mentre gli alieni hanno attaccato una terra virtuale, i giocatori da Cina, Stati Uniti e altri Paesi hanno formato un'inaspettata alleanza globale. Coordinandosi tra i fusi orari e con il sacrificio comune, hanno difeso città come Shanghai e New York, trasformando i pixel in veri legami umani".

Ovviamente, le reazioni della rete non si sono fatte attendere. C'è chi ha espresso incredulità per la citazione al gioco da parte di un'istituzione di così alto profilo, mentre altri hanno commentato con ironia le similitudini tra il regime di Pechino e la "democrazia controllata" che governa l'umanità in Helldivers II. E ancora, una fetta degli utenti ha ricordato i vari eventi, come l'invasione del Tibet o le proteste di piazza Tienanmen, in cui il comportamento delle autorità del Dragone è stato ben lontano dall'intento di preservare la libertà che, nell'universo fittizio del gioco, è al centro della propaganda della Federazione della Super Terra.
Non sono mancati, ovviamente, coloro che hanno guardato con più o meno falsa speranza alla possibilità che i videogiochi, un mondo sempre più grande ma comunque ancora considerato una nicchia, possano dirimere i conflitti internazionali che agitano il difficile periodo che tutti stiamo vivendo, sottolineando come le decisioni di inasprire i rapporti tra nazioni, di scatenare guerre o di alzare la tensione in aree delicate del mondo siano
imputabili a uomini singoli, che influenzano il destino di milioni di persone che vorrebbero solo vivere con tranquillità, magari difendendo la Super Terra assieme ad amici che vivono ad oceani di distanza.