Dopo le rivelazioni del «Giornale» sullappalto da 6 milioni di euro per la produzione di fiction in Rai concesso a Gabriella Buontempo, moglie di Italo Bocchino, ormai ex vicecapogruppo vicario Pdl alla Camera, ieri è arrivata la solidarietà del coordinatore e ministro Ignazio La Russa: «Conosco molto bene Gabriella Bocchino. Da ben prima di sposarsi si occupa di produzioni cinematografiche e trovo fuori luogo mettere in relazione i suoi successi professionali con la vicenda del marito». Gli ha fatto eco il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi (Pdl): «Non condivido questo modo di fare politica. Il confronto può essere anche duro e aspro - ha aggiunto - ma non si possono usare contro laltro questioni personali, sussurri e grida su temi che non riguardano la politica, ma eventualmente altri settori».
Giovedì sera, durante «Linea Notte», approfondimento del Tg3, lo stesso Bocchino aveva commentato così la prima pagina del «Giornale» con il titolo riguardante sua moglie: «È una non notizia: lavora in Rai dal 92, ha conosciuto me nel 94 ed è stato Angelo Guglielmi a portarla in Rai».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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