Un teatro che strizza locchio alla comicità, privilegiando gli autori contemporanei italiani le cui opere contribuiscono a svelare una quotidianità di linguaggi e di atmosfere diverse. Un teatro che istiga alla risata, ma stimola alla riflessione. In questo solco, coerente con le scelte operate nelle precedenti stagioni e supportate dallaumento degli abbonati (+ 25%), Alessandro Longobardi, direttore della Sala Umberto, ha presentato il nuovo cartellone. Il sipario, che ospiterà come di consueto la rassegna teatrale dedicata ai ragazzi curata da Livia Clementi, si alzerà nel nome dell'amore ai tempi di Facebook con la commedia degli equivoci di e con Gabriele Pignotta Ti sposo ma non troppo, storia di un matrimonio annunciato che naufraga, tra vita reale e vita virtuale, per colpa del popolare social network. Seguirà I dolori del giovane Wert Muller di Gianni Clementi, con Massimo Wertmuller coadiuvato dal Polyester quintet in un lavoro di indagine su Roma dai tempi di Pasolini ai giorni nostri. Gianni Clementi firma anche il copione di Ben Hur lavoro candidato a diventare «il caso» teatrale dellanno. Diretto da Nicola Pistoia, anche interprete con Paolo Triestino e Elisabetta De Vito, Ben Hur affronta il tema dellimmigrazione clandestina: «Fa ridere e commuove, finché non arriva il gelo della tragedia» mormora Triestino, in scena nei panni di un bielorusso. Ironia condita di sarcasmo invece per Francesca Reggiani in Tutto quello che le donne (non) dicono regia di Valter Lupo. La sala di via della Mercede accoglierà il veterano Paolo Poli nei Sillabari di Goffredo Parise. E cè grande attesa pure per un altro maestro della scena, Gianrico Tedeschi impegnato in Metti in salvo il tesoretto regia di Walter Mramor e musiche di Valter Sibilotti, lavoro surreale ispirato allAulularia di Plauto. «Non sono un attore drammatico - esordisce Flavio Bucci - e questa commedia lo dimostrerà. Ci tenevo a fare una cosa divertente per il pubblico, ma soprattutto per me» spiega lattore, in scena con lunica commedia non italiana del cartellone Sarto per signora di Feydeau.
Oltre a Carlo Buccirosso, che riproporrà i suoi bizzarri Compromessi sposi, il programma include la commedia di Lorenzo Gioielli Non cè tempo amore con Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey, Testimoni un copione firmato Angelo Longoni, con interpreti Giampiero Ingrassia e Daniele Liotti, allestito tredici anni fa per la coppia Alessandro Gassman-Gianmarco Tognazzi, e Uomo e galantuomo commedia di Eduardo diretta da Armando Pugliese e interpretata da Francesco Paolantoni e Nando Paone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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