Salute

Fichi secchi, un dolce aiuto per il benessere dell'organismo

Per beneficiare delle loro proprietà occorre non esagerare nelle quantità. Si tratta, infatti, di frutti molto zuccherini che vengono sconsigliati a chi ha problemi di diabete

Fichi secchi e proprietà: deliziano il palato e fanno bene

Gustosi perché zuccherini, e con tante caratteristiche benefiche per il nostro corpo, i fichi sono dei frutti tipicamente estivi e, per alcune specie, anche primaverili. Ed allora per sopperire alla loro mancanza durante la stagione invernale si fa largo consumo di quelli secchi. Facili e veloci da mangiare, buoni da mordere, rendono il palato dolce e soddisfatto. Attenzione però, il loro consumo non è adatto proprio a tutti. Scopriamo tutte le caratteristiche.

Fichi, storia e curiosità

Fichi albero

Il fico è un frutto dell'albero chiamato Ficus carica, di origine subtropicale appartenente alla famiglia delle Moraceae. Un albero che ormai da tempo si trova in tutte le Regioni del Mediterraneo perché richiede alte temperature e tollera bene la siccità. Ci sono i fichi chiamati primaticci, i quali iniziano a crescere in autunno per poi essere maturi in primavera, e quelli comunemente noti che si formano in primavera per essere raccolti in estate.

Diverse le qualità da scegliere sul bancone dell'ortofrutta ma una cosa è certa: si tratta di un frutto molto zuccherino che piace davvero a tutti. Proprio per questo motivo e, vista la consistenza, si presta bene all'essicazione, motivo per il quale nella stagione invernale trova ampio spazio la produzione dei fichi secchi.

Fichi, tutte le caratteristiche

Fichi secchi

I fichi secchi hanno un contenuto di zuccheri davvero elevato assieme a quello calorico. Segna 50 infatti il valore glicemico di un singolo fico secco mentre per ogni 100 grammi di prodotto si contano circa 282Kcal. Proprio per questo motivo, il consumo ne viene sconsigliato a chi soffre di diabete e a chi segue una dieta dimagrante. Al loro interno è possible trovare tanti preziosi elementi per il nostro organismo: sali minerali (soprattutto magnesio e potassio), ferro, proteine, fibre, vitamine B6, C, K e flavonoidi.

Perché fanno bene i fichi?

Fichi secchi

Partiamo dai sali minerali. Il magnesio ha l'effetto di agevolare la coagulazione del sangue e il metabolismo dei lipidi. Fornisce energia, regola il battito cardiaco prevenendo aritmie e tutela le ossa. Il potassio agevola la contrazione dei muscoli, compreso quello cardiaco, mantiene regolare la pressione arteriosa e riduce il rischio di calcoli renali. Il ferro favorisce invece la produzione di emoglobina e dei globuli rossi, le attività del fegato, della milza e dell'intestino. Le proteine consentono il funzionamento del sistema immunitario e sono essenziali per la pelle, i capelli e le ossa. Le fibre sono fondamentali per il funzionamento dell'intestino e per il contrasto della stipsi. Regolano la presenza degli zuccheri e del colesterolo nel sangue.

Passiamo alle vitamine. Mangiare fichi secchi vuol dire anche contribuire ad alzare le barriere del sistema immunitario grazie alla presenza della vitamina C che svolge anche una funzione antiossidante. Grazie alla vitamina K i fichi secchi favoriscono il metabolismo osseo e la coagulazione del sangue, mentre le vitamine B6 aiutano a sostenere il sistema nervoso. Sono infatti necessarie per la sintesi della serotonina, ovvero l'ormone del buonumore. I fichi secchi sono anche ricchi di flavonoidi, luteolina in particolare.

Si tratta di una sostanza dalle proprietà antinfiammatorie e con effetti antitumorali.

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