Salute

Colpo della strega: ecco come curarlo

Il "colpo della strega" è un evento traumatico che colpisce la parte più bassa della schiena. Costringe a rimanere immobilizzati nella posizione in cui avviene lo strappo. Ecco i rimedi naturali per contrastarlo

Colpo della strega: ecco come curarlo

Il “colpo della strega” è un dolore acuto che si avverte nella parte bassa della schiena. Si verifica in seguito a movimenti insoliti, forzati e mal controllati. Parte dal tratto lombare o sacrale della colonna irradiandosi verso il gluteo.

È un evento abbastanza traumatico perché chi ne viene colpito è costretto a rimanere immobilizzato nella posizione in cui avviene lo strappo. Le cause sono molteplici. In alcuni casi a determinare il colpo della strega è la sedentarietà, la mancanza di attività fisica, una postura sbagliata davanti al pc. Possono provocarla anche un colpo di freddo in inverno o un’eccessiva esposizione all’aria condizionata in estate. Vi sono anche alcune cause fisiologiche da non sottovalutare come l’obesità, la gravidanza, l’allattamento, l’ernia al disco.

Il consiglio principale se si ha il colpo della strega è quello di evitare di rimettersi subito in posizione eretta con un movimento brusco che peggiorerebbe soltanto la situazione. Occorre dedicarsi al riposo assoluto per ben due, tre giorni. Il dolore potrebbe persistere per alcuni giorni ancora. È importante non compiere sforzi e cercare di muoversi lentamente e con fluidità.

Ecco alcuni rimedi naturali per contrastare il colpo della strega:

- Salice bianco: questa pianta possiede, grazie al suo contenuto di salicina, proprietà analgesiche, antipiretiche oltre che antireumatiche, assimilabili per lo più con gli effetti dell’aspirina. È importante assumerla a stomaco pieno e senza esagerare;

- Ribes nigrum: le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie lo rendono un sostituto naturale per i farmaci cortisonici. La sua particolare ricchezza di flavonoidi, tannini e vari fenoli lo rende inoltre particolarmente efficace nel trattamento allergie;

- Arnica montana: il suo preparato o la tintura madre possono essere utilizzati per un impacco da applicare nella zona interessata;

- Olii essenziali: possono essere molto efficaci per preparare un benefico impacco caldo. Diluire in un litro d’acqua calda gli oli di camomilla romana (4 gocce), rosmarino (5 gocce) e lavanda (5 gocce), mescolare e immergere un panno nella soluzione. Da tenere sulla parte dolorante fino a che non si sarà freddato;

- Argilla verde: può essere applicata anch’essa direttamente sulla parte, avendo cura di spalmarla con un leggero massaggio sulla zona lombare. Basterà acquistarne in erboristeria la polvere, a cui si aggiungerà l’acqua necessaria a raggiungere la consistenza tipicamente “fangosa”. Una volta pronta applicarla con un panno caldo sulla zona interessata, anche due volte al giorno.

Si raccomanda però la diminuzione della frequenza con l’attenuarsi della sintomatologia dolorosa.

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