Gian Battista Bozzo
da Roma
Una valanga di oltre 5mila emendamenti - 48 del relatore, 169 del governo, 1.770 dellUnione, 2.765 del centrodestra e 263 del gruppo misto - più una novantina di subemendamenti sabbatte sulla Finanziaria in Senato. La manovra subisce così lennesima trasformazione, e si avvia inesorabilmente verso il voto di fiducia. «È una manovra nuova, bisogna rinviare il voto in commissione per ridiscutere il testo», chiedono Forza Italia e An. Viene eliminato il contributo del 3% sulle «pensioni doro» oltre i 5mila euro al mese, misura su cui il governo aveva imbastito un castello di propaganda sul fronte dellequità. Cambiano gli studi di settore. Per quanto riguarda le successioni, i conviventi vengono equiparati ai coniugi. E proprio nel giorno dello sciopero del trasporto urbano, spuntano altri 40 milioni per il contratto degli autoferrotranvieri: così le risorse arrivano a 100 milioni di euro.
Altre fondi, più cospicui, vengono destinati alle Fs. Per lalta velocità arrivano altri 400 milioni allanno per quindici anni (6 miliardi in tutto), e ulteriori 400 milioni vengono stanziati come «contributo» per Trenitalia. Il bilancio dello Stato si accolla poi i prestiti e i mutui contratti da Infrastrutture Spa fino al 31 dicembre 2005 per finanziare lalta velocità. Limpatto di questa decisione sul deficit 2006 è enorme: 12,9 miliardi di euro, pari a un punto di prodotto interno lordo. Si incomincia a capire perché Tommaso Padoa-Schioppa stimi il disavanzo 2006 intorno al 4,8%, mentre potrebbe giungere tranquillamente al 3,4-3,5%. Infatti, il fabbisogno di cassa di novembre - reso noto dal Tesoro - conferma il buon andamento dei conti pubblici. Il saldo del mese fa segnare un «rosso» di 7,5 miliardi, così nei primi undici mesi il fabbisogno tocca i 56,5 miliardi: 27 in meno dello stesso periodo 2005.
Fra gli emendamenti, una modifica agli studi di settore: gli accertamenti scatteranno solo se i redditi dichiarati da autonomi o professionisti sono inferiori di almeno il 40% allo studio di settore, o se si presume unevasione di almeno 50mila euro. Previdenza integrativa e Tfr entrano in Finanziaria. Potranno essere assunti altri magistrati. Arrivano poi incentivi fiscali alla fusione fra piccole e medie imprese, e il «trust» diventa soggetto dimposta sulle società. Un milione di euro lanno va a iniziative a favore di cani e gatti randagi. Per leditoria 40 milioni, e una riforma da vararsi entro sei mesi.
Non arriva invece lattesa aliquota del 20% sugli affitti; se ne riparlerà dal 2008 in poi. Né appare certa la nuova rottamazione di auto e moto. Lemendamento di maggioranza cè, ma governo e partiti discutono ancora se ancorare il contributo alla sola rottamazione del vecchio mezzo, oppure legarla anche allacquisto di uno nuovo.
Salve le pensioni doro, 40 milioni ai tranvieri
Slitta laliquota del 20 per cento sugli affitti, nuovi dubbi sulla rottamazione di auto e moto
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.