La Samp non fa crollare il muro di Berlino

Ormai basta un punto per arrivare ai sedicesimi di finale

La Samp non fa crollare il muro di Berlino

Federico Casabella

Impatta contro il muro di Berlino la Sampdoria nella quarta giornata del girone europeo. Dopo quello con lo Steaua, arriva un altro pareggio a reti bianche che serve comunque ad avvicinare l’obiettivo qualificazione. La Samp punta sull’estro di Francesco Flachi per domare i tedeschi, l’Hertha Berlino risponde con la fantasia di Marcelinho che già all’8’ impegna Castellazzi su calcio di punizione. I blucerchiati si affidano ad azioni corali ed armoniche e puntano sulla corsia di destra dove Diana e Zenoni tentano di macinare gioco per le punte. Flachi ha due occasioni buone, una clamorosa quando al 28’ si defila sulla parte sinistra dell’area di rigore ed invece di servire Diana smarcato in area calcia a lato. Chi non convince è il duo difensivo Falcone- Sala, troppo vulnerabile all’attacco avversario. Rafael Nando e Marx, spesso smarcati nelle azioni di rimessa, creano pericoli dalle parti di Castellazzi. La palla migliore ce l’ha Basturk che, allo scadere, impegna l’estremo blucerchiato con un tiro dal limite dell’area.
Nella ripresa la Sampdoria prova a portare a casa i 3 punti e cerca di schiacciare l’avversario nella sua metà campo. La palla gol migliore ce l’ha il redivivo Flachi che, al 13’, manda a fil di palo una conclusione al volo dal limite dell’area. Le azioni del team di Novellino si infrangono sul muro eretto dalla difesa dell’Hertha: non si passa. Gli ingressi di Kutuzov e Gasbarroni non danno la profondità sperata e finisce, così come è cominciata.
CASTELLAZZI voto 6: interviene in tre occasioni e si fa trovare pronto rimediando alle lacune della sua difesa.
ZENONI voto 6: è uno di quei giocatori che si vedono poco ma che lavorano tanto per la squadra. Dimostra sempre grande generosità.
FALCONE voto 5 : Rafael Nando e Marcelinho, veloci ed aggressivi, lo mettono in crisi. Da un difensore con le sue potenzialità ci si aspetta di meglio.
SALA voto 5.5: stravolto dal pressing delle punte tedesche ha difficoltà come Falcone.
PISANO voto 6 : difende bene ma si propone poco. Comincia a sentire la stanchezza degli impegni ravvicinati.
DIANA voto 6.5: corre, lotta, si propone e dai suoi piedi partono i cross più pericolosi. E’ il giocatore più in forma del momento, sembra tornato quello della prima stagione in blucerchiato. Novellino lo cambia quando è in fase calante. GASBARRONI (dal 20’ st) voto 6 : prova a dare più profondità alla manovra, ma non incide.
VOLPI voto 6.5: per lui vale il commento di sempre. Imposta il gioco e quando può prova anche la conclusione. Per lui di turn- over non si parla mai, per questa squadra sembra veramente indispensabile.
DALLA BONA voto 5.5: gioca davanti alla difesa. Nei primi minuti della ripresa ha l’occasione per impegnare il portiere avversario con un tiro da 40 metri. Non incide sul gioco della Samp. KUTUZOV (dal 37’ st) sv:
TONETTO voto 5.5: l’impegno non gli manca, la precisione, quella, sì. Sta alternando prestazioni eccellenti ad altre di basso livello. Giornata no.
FLACHI voto 6.5: ispirato e impegnato, gioca i primi 45’ alla grande: Lanci per i compagni e conclusioni verso la porta avversaria, a tratti sembra essere tornato il grande trascinatore della scorsa stagione. Cala un po’ nella ripresa,
BONAZZOLI voto 5.

5: forse è giunto il momento che si fermi per rifiatare un attimo. Alla grande volontà non si aggiunge la consueta lucidità sotto porta. ZAULI (dal 45’ st) sv
NOVELLINO voto 6 : schiera la formazione migliore, ma alcuni suoi uomini cominciano a sentire la fatica.

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