Alla fine il direttore generale Sergio Gasparin ha tenuto fede alle promesse: Giampaolo Pazzini non si muove da Genova. L'assalto del Real Madrid non c'è stato, ma a fare tremare il club blucerchiato nelle prime ore della mattinata è stata la Juventus. Il club bianconero infatti ha visto sfumare la trattativa che avrebbe dovuto portate in bianconero Marco Borriello, poi passato alla Roma. Beppe Marotta ha però subito dichiarato che il mercato bianconero era ufficialmente chiuso e alla fine la conferma della permanenza in blucerchiato del numero dieci è arrivata dallo stesso Gasparin: «Non ho ricevuto offerte irrinunciabili che ci potesse spingere a cedere». Il tormentone dell'estate quindi si è finalmente chiuso anche se adesso il presidente Riccardo Garrone dovrà incontrare il giocatore per ritoccare il suo ingaggio. L'attaccante e il suo procuratore Tinti sono stati molto chiari in merito e il milione e trecento mila euro che attualmente percepisce il bomber non bastano più, soprattutto a fronte della convocazione in Nazionale e anche del paragone con l'ingaggio percepito da Antonio Cassano, attualmente più del doppio.
«Abbiamo mantenuto le promesse, non si è mosso nessuno» è anche la sintesi del duro comunicato apparso sul sito della società (che ha riaperto la campagna abbonamenti fino all11 settembre) subito dopo le 19 con un attacco a tutti gli organi di stampa che dal 16 maggio a ieri sera hanno continuato a parlare delle possibili cessioni dei big doriani: «Un fastidio mitigato da quel piacevole retrogusto della rivincita nei confronti di chi, troppo spesso, si dimentica che una sparata senza senso può arrivare a ledere i sentimenti e le passioni di una tifoseria intera - scrive la Sampdoria -. Laver regalato sempre e comunque rispetto a tutti evidentemente a poco è servito».
Altre pillole di mercato: il Bologna alle ore 18 ha chiesto Nicola Pozzi, troppo poco il tempo per concretizzare la trattativa che così non è andata in porto. La Sampdoria poi aveva anche deciso di investire cinque milioni sull'attaccante per il suo riscatto, anche se la staffetta con Marilungo potrebbe verificarsi più complicata del previsto.
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