Emmanuele Gerboni
Il gatto nero si deve essere nascosto proprio bene in qualche angolino di Bogliasco, perché ormai sta collezionando prodezze assortite. Questa settimana ha fatto il record, e ieri ha chiuso in bellezza. Perché si è fermato anche Pisano, influenza. E´ partito lo stesso verso Siena, ma inizierà dalla panchina. E quindi ci sarà da cambiare, di nuovo, tutta la difesa. Non è mica finita qui, anche Kutuzov è out: nemmeno convocato. Così Walter Novellino si dovrà inventare un attacco particolare. L´unico giocatore a disposizione nella linea offensiva è Colombo. E avrà un compagno di viaggio insolito, Gasbarroni farà l´elastico tra il centrocampo e gli ultimi sedici metri. L´unica soluzione possibile, tutti gli altri attaccanti (cinque) sono fuori. A centrocampo le unice certezze, con Diana e Tonetto (sul laterale ha puntato gli occhi anche l´Atalanta, ieri il suo procuratore si trovava a Bogliasco in visita) sulle corsie laterali, e naturalmente Volpi e Palombo in cabina di regia. Mentre la retroguardia, visto lo stop di Pisano, proporrà al centro Falcone e Iuliano, e Castellini sarà dirottato sulla sinistra. E Novellino ha convocato all´ultimissimo momento a causa dei problemi emersi ieri mattina, anche Zamboni e il giovanissimo haitiano Azor, attaccante della Primavera di Lombardo. Ma il tecnico blucerchiato non si arrende: «Non voglio alibi, certo una situazione del genere è difficilmente ripetibile ma sono convinto che questa emergenza ci renderà ancora più arrabbiati in campo, vincerà la forza del gruppo che darà qualcosa di più». Può vederla da ogni angolazione, quella di oggi è una partita difficile ma Novellino è ancora più carico e motivato anche se i blucerchiati devono convivere con una emergenza sempre più preoccupante. Intanto, ieri, un giornalista de «Il Secolo XIX» e' stato allontanato da Novellino.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.