Lo squarcio bianco indica la speranza sulla tunica di crespo nero che ricorda la collina terremotata di Onna: è un abito-simbolo quello che Fausto Sarli dedica alla più devastata delle cittadine abruzzesi. Sfilerà domenica al Santo Spirito in Sassia, per aprire la manifestazione di AltaRoma, con la collezione di raffinati modelli che fanno omaggio ai grafismi dellillustratore Renè Gruau. E poi, sarà venduto per aiutare proprio gli abitanti di Onna.
Anche il «vestito-aquila», che lunedì Gattinoni porterà in passerella, nasce per beneficienza. Sotto al bustino, la gran gonna con la regina dei cieli dipinta a mano, in onore del capoluogo abruzzese . «É il simbolo della città ferita - dice lo stilista Guillermo Mariotto- , che presto deve riprendere il volo».
La solidarietà per la terra colpita dal sisma e e gli appelli ai Grandi del G8, in particolare alle First Lady, sono le prime note che si colgono nelle anticipazioni della kermesse di alta moda che si terrà dal 12 al 16. Che gli stilisti potessero mobilitarsi per lAbruzzo laveva già dimostrato a maggio Franco Ciambella, che al salone milanese «SìSposaitalia Collezioni», ha presentato un progetto per far realizzare tante vetrine tematiche con l'abito-no profit «Made in Italy per l'Abruzzo» , il cui ricavato servirà al restauro della chiesa di Santa Maria della Concezione in Paganica dell'Aquila.
Da domenica,dunque, riflettori accesi sulle passerelle. La presidente di AltaRoma, Nicoletta Fiorucci, spiega con la sobrietà legata ad un momento di crisi il calendrario ristretto: 13 sfilate e performance, 6 presentazioni di scuole e accademie, mostre, convegni sullEthical fashion e il concorso per giovani talenti «Whos on next?». Certo, ci saranno poche scintille. Oltre a Sarli e Gattinoni delle grandi griffe, solo Renato Balestra e Lorenzo Riva, con il suo omaggio a Luchino Visconti. Raffaella Curiel, sempre in polemica con AltaRoma, farà forse una fugace apparizione. Qualcuno è fuori calendario, come Patrizia Pieroni. Due i libanesi: Tony Ward, con la sua sposa di diamanti e Abed Mahfouz che illuminerà lArco di Costantino .«Libertà dalla bellezza senza mente» è il motto di Susanna Liso,marchio Le Tartarughe, che martedì presenterà comodi abiti patchwork sul barcone sul Tevere.
Sarli e Gattinoni: due abiti per lAbruzzo
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