«Sconfitti? Nulla da rimproverarci, lui è fondamentale per la sinistra»

«I numeri parlano chiaro, Penati perde per un soffio; una straordinaria rimonta. I nostri avversari ci hanno trattato con sufficienza, pensavano di vincere al primo turno, poi di una vittoria ampia al ballottaggio; in realtà una vittoria risicatissima». Sono passate da poco le dieci di sera e la vittoria del candidato del Pdl Guido Podestà alla presidenza della Provincia ormai è una certezza. Il segretario regionale del Pd, Maurizio Martina commenta il risultato di un ballottaggio al cardiopalma che tenuto con il fiato sospeso Milano per una giornata intera e che ha segnato l’uscita di Filippo Penati da Palazzo Isimbardi. «Il dato di oggi dimostra che attorno a Penati - aggiunge il segretario regionale - attorno alla proposta riformista c’è molta attenzione». Qualsiasi valutazione sugli scenari prossimi sarà compito dell’opposizione farla, ma al momento Martina preferisce spostare l’attenzione su un altro aspetto, puntando tutto sui numeri che il candidato del Pd è riuscito a conquistarsi in quest’ultima tornata elettorale.

«Valutiamo la straordinaria rimonta che dimostra come la personalità di Penati sia fondamentale per il centrosinistra. Domani si riparte da Milano, non abbiamo nulla da rimproverarci perché abbiamo giocato tutte le carte di cui disponevamo».