Scritte contro Landini: "Boia nazista". La firma sui muri della Cgil è dei No vax

Al sindacato e al suo leader nazionale è arrivata la solidarietà della presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, che ha parlato di "scritte deliranti contro il segretario nazionale Landini e inneggianti alla galassia No vax"

Scritte contro Landini: "Boia nazista". La firma sui muri della Cgil è dei No vax
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"Landini boia nazista" (nella foto), "Sindacati nazisti traditori del popolo", "Vax=morte", "Stop legge Lorenzin" sono le scritte con vernice rossa apparse ieri mattina sui muri della sede della Cgil di piazzale Segesta, nel quartiere di San Siro. Gli slogan erano accompagnati dalla "W", legata alla galassia dei No vax.

Al sindacato e al suo leader nazionale è arrivata la solidarietà della presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, che ha parlato di "scritte deliranti contro il segretario nazionale Landini e inneggianti alla galassia No vax". Continua Buscemi: "Il populismo ha molte forme, una di queste è negare la scienza, considerarla nemica, promuovere politiche pericolose anche per la salute pubblica, magari con il sostegno culturale del presidente Trump e del suo ministro della Salute. Non è accettabile - ha concluso - e indietro non si può tornare". E il segretario Pd Milano metropolitana, Alessandro Capelli: "Nella notte la Camera del lavoro di piazzale Segesta a Milano è stata vandalizzata con scritte violente contro il segretario nazionale Landini e inneggianti a teorie deliranti e negazioniste. Un attacco ignobile contro chi ogni giorno rappresenta le lavoratrici e i lavoratori, contro chi difende i diritti e la dignità delle persone.

Colpire il sindacato significa colpire la storia democratica delle nostre città. Siamo al fianco delle camere del lavoro, della Cgil di Milano e del segretario generale Maurizio Landini. A chi semina odio, rispondiamo con la forza della solidarietà".

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