Economia

Se Alfa Romeo fa 100 anni, Peugeot ne compie 200, Seat 60 e Range Rover 40

Tanti anniversari nel 2010. A spegnere le candeline sono alcune tra le più blasonate case automobilistiche europee

L'Alfa Romeo compie cento anni, ma anche altri due marchi automobilistici festeggiano importanti anniversari nel 2010. Duecento anni fa iniziava la storia di Peugeot come fonderia, mentre sessant'anni fa nasceva la spagnola Seat, con Fiat nel capitale al 6%. E quest'anno arriva ai suoi primi quarant'anni anche la Range Rover. La storia Peugeot affonda lontano le sue radici. Nel 1810 debuttava infatti il marchio Peugeot, non ancora con un'automobile (il primo quadriciclo progettato dall'ingegner Rigoulot arriverà soltanto nel 1890) bensì con l'attività di fonderia da parte dei fratelli Jean-Pierre II e Jean-Frederic Peugeot a Sous-Cratet, piccola località agricola della Franche-Comtè.
Cogliendo i primi sintomi di quella rivoluzione industriale che stava per cambiare l'Europa, i due figli di un mugnaio decisero di trasformare l'azienda di famiglia adattandola alle nascenti esigenze della metallurgia, prima come fonderia e poi come acciaieria. Da quel piccolo sito produttivo ha così preso avvio una sequenza di avvenimenti che, sotto la gestione di Armand Peugeot (il figlio di Emile) indirizzò l'impresa verso i nuovi mezzi di locomozione individuale, prima con i tricicli, poi con le biciclette e infine con le automobili che hanno fatto di Peugeot uno dei primari gruppi industriali d'Europa.
Molto più breve, anche se densa di avvenimenti, la storia della spagnola Seat che venne fondata nel 1950 dall'Instituto Nacional de Industria (Ini) che ne deteneva il 51%, da cinque banche locali e da Fiat che ne possedeva allora il 6%. La presenza della Casa torinese nella Seat (acronimo di Sociedad Espanola de Automoviles de Turismo) crebbe successivamente fino al 36% nel 1967, contestualmente alla riduzione della partecipazione dell'Ini dal 51% al 32%. Nel 1982, dopo l'uscita della Fiat, arriva un accordo di produzione su licenza con Volkswagen e nel 1986 si registra il passaggio del 51% delle quote al gruppo tedesco, fino ad arrivare al 100% nel 1990, esattamente 20 anni fa.
Una candelina con impresso il numero 40 è quella su cui soffia quest'anno, inoltre, uno del modelli più importanti nella storia dell'automobile, la Range Rover che diede inizio nel 1970 a tutte le generazioni successive di suv e crossover. Primo modello concepito per offrire contemporaneamente le prestazioni in fuoristrada di una vera e spartana 4x4 ma anche quel confort e quelle capacità dinamiche su asfalto che solo le berline di lusso possono garantire, la Range Rover venne subito proposta come un veicolo dalla doppia anima, a suo agio sulle piste del Sahara e davanti al Teatro dell'Opera. In particolare la prima generazione, rimasta immutata per 26 anni, è stata prodotta in 317.615 unità.

Oggi la Range Rover Classic è giunta alla sua terza generazione.

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