Se l'Edipo diventa una tragedia sensoriale

Venezia - A quindici anni dalla prima rappresentazione, il Teatro del Lemming torna a proporre il suo Edipo – tragedia dei sensi per uno spettatore, inusuale e apprezzata opera (sette segnalazioni al premio Ubu del 1997), che ha fatto conoscere in Italia e in Europa la compagnia teatrale, da sempre dedita alla ricerca e alla sperimentazione, fondata da Massimo Munaro e Martino Ferrari nel 1987 a Rovigo.

In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia Munaro, regista e mente della compagnia, ripropone lo spettacolo attraverso una veste inedita, chiamandolo simbolicamente L’Edipo dei Mille. Si tratta di un progetto pedagogico di ampio respiro, che vede, oltre alla collaborazione della città di Venezia, che ha messo a disposizione cinque suggestive location per le rappresentazioni (teatro Ca’ Foscari, Magazzini del sale, Sala del Camino a Venezia; Teatro Momo e Torre civica a Mestre), il coinvolgimento di 30 giovani attori provenienti da tutta Italia, selezionati attraverso dei workshop. Questi, divisi in cinque gruppi e coordinati dagli attori del Lemming, sono chiamati a rappresentare, come garibaldini rivoluzionari, un’opera emblematica del teatro sperimentale, in cui un unico spettatore, bendato, rivive sulla sua pelle, con un forte coinvolgimento sensoriale, il mito di Edipo. "Una esperienza forte, in grado di turbare e muovere corde profonde" a detta di alcuni degli spettatori, che ieri hanno preso parte alle prime rappresentazioni dello spettacolo, della durata di 35 minuti.

Questa prima fase del progetto, realizzato insieme a Fondazione Venezia/Euterpe Venezia, Università Ca’ Foscari e Comune di Venezia, prevede, infatti, dieci repliche giornaliere, che si svolgono simultaneamente nelle cinque location dislocate sul territorio della città lagunare, e che si protrarranno sino all’8 maggio (con pausa il primo e il 2 maggio), per un totale di 500 rappresentazioni e, quindi, 500

spettatori. In una seconda fase, poi, lo spettacolo si sposterà, toccando altre città italiane. Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie) visitare il sito www.edipodeimille.it o chiamare il numero 380-1544.508.