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Il señor Rossi ultimo incubo viola

L’attaccante già del Manchester, salvò il Parma e ora strega la Liga: «Il Villarreal è la squadra giusta»

La Fiorentina temeva il ritorno di Toni e di quel colosso del Bayern finito a bollire in Uefa in attesa di rientrare nell’Europa che conta. Invece si trova nel gruppo C con il Villarreal del nuovo Rossi e non è certo che le sia andata meglio. Miglior ranking europeo delle 40 finaliste Uefa, terzo nella Liga dietro a Real e Barcellona, il Villarreal nell’ultima giornata è stato sconfitto dopo cinque mesi fuori casa dall’Osasuna, ma Giuseppe Rossi l’aveva portato in vantaggio dopo discesa ciclopica dalla sua metà campo chiusa con un diagonale appena fuori area, ovviamente di sinistro. È considerato la rivelazione del campionato spagnolo con cinque gol in sette gare, nella corsa per il pichichi è appaiato all’ultimissimo fenomeno argentino Aguero dell’Atletico, e dietro solo a Leo Messi.
L’italiano di Teaneck, Usa, era al Parma quando tre anni fa Alex Ferguson decise di sborsare 20mila sterline per portarselo a Manchester, dove è tornato quest’anno dopo essere passato da Newcastle e nuovamente da Parma. Il Manchester lo ha reclamato, quel Joe Red, come lo chiamano in Inghilterra, per Ferguson è un ventenne senza fisico ma con un eccesso di talento. In realtà è finito all’estero per mancanza di fiducia dei nostri club, perché i 10 milioni sborsati dal Villarreal non erano una cifra impossibile. Pare che i nostri ci abbiano provato: il Parma a trattenerlo, l’Udinese ad acquistarlo fino alla virata su Quagliarella, infine proprio con la Fiorentina sembrava praticamente fatta. Ma tutto è ruotato attorno a una serie di colpi a sorpresa come la firma col Villarreal all’insaputa di Ferguson e non ultima una clausola pretesa dal Manchester che in caso di cessione gli riserba un’opzione sul ragazzo. Il Manchester ha la possibilità di reclamare il giocatore in qualsiasi momento della stagione e riportarselo a Carringhton.
Adesso ci sfida con una maglia azzurra addosso e proprio dal ritiro dell’Under 21 di Chieti, dove venerdì gli azzurrini affrontano la Croazia, parla del suo sbarco nella Liga e della sfida con i viola: «Aspettavo la squadra giusta per crescere e quando si è presentato il Villarreal non ci ho pensato due volte. È l’ambiente giusto per me. Adesso torno da avversario ma con la Fiorentina ritroverò tanti amici e mi aspetto una bella sfida contro una grande squadra».
Non è un fenomeno dell’ultima ora, il ct Usa Bruce Arena lo aveva convocato per lo stage del premondiale tedesco, il Parma la scorsa stagione si è salvato grazie ai suoi 9 gol. Arrivato a gennaio, Rossi ha risollevato la squadra e le ha fatto chiudere il campionato al dodicesimo posto, quando sembrava ormai spacciata. Il piccolo americano punta all’azzurro dei più grandi e sa che Donadoni non dimentica.
Con il Villarreal ci sono anche Aek, Elfsborg e il Mlada Boleslav che ha fatto fuori il Palermo. Il Bayern di Toni ha pescato Bolton e Stella Rossa.

Primo match della Fiorentina il 25 ottobre proprio al Madrigal contro Rossi, sempre che a Ferguson non girino i cinque minuti e se lo riporti a casa.

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