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Segni sul corpo di Yara: le ferite formano una X Si indaga sull'occultismo

Si indaga sui segni sul corpo della tredicenne scomparsa il 26 novembre scorso. Secondo gli inquirenti non si può escludere nemmeno la "pista rituale"

Segni sul corpo di Yara: 
le ferite formano una X 
Si indaga sull'occultismo

Bergamo - Sul delitto di Yara Gambirasio si allunga l'inquietante ombra dell'occultismo. A riaprire l'argomento è il Tgcom che ha pubblicato in esclusiva le immagini delle ferite sul corpo della ragazza: tagli che formano una x. Sul corpo di Yara ci sono sei coltellate e anche una forte contusione in testa: lo dice la relazione preliminare dell’autopsia sul corpo della ragazza, consegnata oggi pomeriggio al pm Letizia Ruggeri, incaricata delle indagini. Le risultanze praticamente confermano le indiscrezioni uscite nei giorni scorsi, anche quelle più strane. Vengono quindi confermate le sei coltellate: una al collo, una a un polso e quattro alla schiena. Confermato anche il dettaglio della strana forma delle lesioni alla schiena: due formano una X, attraversata orizzontalmente dalle altre due, parallele. Cosa, questa, che ha fatto nascere il sospetto di un simbolo esoterico e quindi di omicidio dal carattere rituale. E l’ipotesi ufficialmente non viene esclusa, tanto che il tipo di disegno verrà sottoposto all’esame di un esperto di simboli esoterici. In più la relazione preliminare dell’autopsia sottolinea la presenza di una forte contusione alla testa, procurata con un corpo contundente, che può essere qualsiasi cosa, da un martello a una pietra. Punto di domanda invece su due questioni ancora aperte: la possibilità che Yara sia stata violentata (non ci sono tracce in questo senso ma anche niente che lo possa escludere) e le caratteristiche e l’integrità delle tracce di Dna rilevato sui vestiti della ragazzina. Per sapere qualcosa di certo, ha chiarito il magistrato, serviranno ancora 90 giorni.

Gli inquirenti Secondo gli inquirenti che indagano sull’omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa il 26 novembre scorso a Brembate Sopra (Bergamo) il cui corpo è stato ritrovato il 26 febbraio scorso in un campo di un paese vicino, nemmeno la ’pista ritualè si può escludere. Lo ha precisato oggi il sostituto procuratore che coordina le indagini, Letizia Ruggeri, rispondendo alle domande dei giornalisti su un’eventuale ’pista ritualè che potrebbe essere indicata dall’interpretazione dei tagli e delle lesioni praticate con una lama sul corpo della ragazzina. "Non lo possiamo escludere - ha detto il magistrato - anche se i tagli sono di difficile interpretazione". E alla replica che questo comporterebbe scenari inquietanti ha risposto: "Tutta la vicenda è inquietante".  

Maghi e veggenti Fin dai primi giorni il rapimento di Yara ha avuto una sorta di sottotraccia occultistica: sono stati oltre duecento i maghi, veggenti, sensitivi e pranoterapisti vari che si sono fatti vivi con gli inquirenti o sono direttamente andati a Brembate Sopra e dintorni con ipotesi e indicazioni sul luogo in cui si trovava la ragazzina.

Nessuno di loro ha nemmeno lontanamente sfiorato la zona di Chignolo d’Isola dove, secondo gli ultimi accertamenti, il corpo si trovava fin dalla prima sera.

 

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