da Roma
Il cambio della guardia ai vertici della Segreteria di Stato è previsto il prossimo 15 settembre, quando il nuovo «primo ministro» vaticano, larcivescovo di Genova Tarcisio Bertone, prenderà possesso dellincarico, come preannunciato dal Papa nelle scorse settimane. In questo periodo di transizione cè molta curiosità, nei sacri palazzi, per le nomine e in trasferimenti messi in atto dal Segretario di Stato uscente, il quasi settantanovenne cardinale Angelo Sodano. Per questo, pur non essendo stata pubblicata sullOsservatore Romano, ha attirato lattenzione la nomina di monsignor Piero Pioppo a «prelato» dello Ior, lIstituto per le opere di religione. Pioppo, 45 anni, savonese, è segretario particolare di Sodano dal 1999. La sua designazione è avvenuta nei giorni scorsi ed è stata decisa dalla Commissiona cardinalizia che sovrintende alla banca vaticana: presieduta dallo stesso cardinale Sodano, vi partecipano i porporati Jozef Tomko, Eduardo Martinez Somalo, Adam J. Maida e Juán Sandoval Iñiguez.
È da notare il fatto che lincarico di prelato dello Ior risultava vacante dal 1993 (lultimo fu monsignor Donato De Bonis, collaboratore di Marcinkus) e di fatto era stata cancellata dallAnnuario pontificio negli ultimi sei anni. Il ruolo è stato «riesumato» da Sodano, che a norma dello statuto ha potuto procedere alla nomina senza lassenso pontificio, che non era previsto. Il prelato dello Ior «segue lattività dellistituto, con la possibilità di accedere ai documenti dellistituto stesso» e svolge il compito di coordinare i lavori della Commissione cardinalizia. Con la nomina di Pioppo allo Ior, il cardinale Sodano in qualche modo «prolunga» il suo oculato controllo sulle finanze della banca del Papa e allo stesso tempo, ormai allo scadere del suo lungo mandato di primo collaboratore del Pontefice, premia il giovane e fedelissimo prelato che gli è stato accanto in questi ultimi anni.
Monsignor Pioppo appartiene al servizio diplomatico e ha prestato servizio nella nunziatura di Santiago del Cile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.