Segreti La Cia svela i suoi trucchi. Ma risalgono al ’15-18

Volete aprire una busta sigillata senza farvi scoprire? Seguite il metodo Cia: «Mischiate cinque gocce di aceto-arseniato di rame, 3 once di acetone, una pinta di alcol amilico. Riscaldate, e i vapori scioglieranno il materiale sigillante della busta». Così le spie americane, ai tempi della Prima Guerra Mondiale, riuscivano a impadronirsi di preziose informazioni. Tutto spiegato, in una serie di sei documenti risalenti al periodo 1917-1918. Ora desecretate e consultabili sul sito della Cia, le carte risalgono a un’era precedente la costituzione della Central Intelligence Agency, e spiegano soprattutto i metodi usati per fabbricare l’inchiostro simpatico. Ma le carte descrivono anche le tecniche impiegate per inviare messaggi senza essere scoperti.

Si va dall’incisione di scritte sulle unghie dei piedi, ai metodi per nascondere i foglietti nelle capsule per medicine. Sembra incredibile che in un’epoca in cui su Internet si trovano manuali per costruirsi in casa ordigni devastanti questi documenti siano stati tenuti segreti fino ad oggi.

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