Il Senato preme sull’acceleratore

Il Senato ha scoperto l’alta velocità. In questo sabato di fine febbraio ha approvato 54 articoli in poche ore del provvedimento sulle liberalizzazioni. A questo punto le norme approvate finora sono in tutto 7, ne mancano quindi una ventina per chiudere l’esame e consegnare il testo in aula per mercoledì prossimo. Il tutto tra lunedì, massimo martedì prossimo. Il successivo step si gioca in commissione Bilancio. Proprio lì lunedì mattina alle 12 si deciderà l’ammissibilità (per copertura) dei testi riformulati e dei nuovi emendamenti (5 in tutto) presentati alla norma per l’Ici alla Chiesa. Poi si riunirà l’industria sciogliendo gli ultimi nodi. Che, come sempre, sono i più intricati anche se - si fa notare dal governo - non sono in corso «guerre di religione» ma piuttosto confronti.

Confronti che potranno continuare anche domani prima dell’ok finale.
L’iter del pacchetto liberalizzazioni sta insomma viaggiando a velocità sostenuta, anche se la stazione di arrivo è ancora lontana. Tutto questo con i lobbisti disperati che bivaccano fuori da Palazzo Madama.