Tuttaltro che di ordinaria amministrazione lassemblea annuale degli agenti marittimi genovesi che si è tenuta ieri a Palazzo San Giorgio. A «scaldare» luditorio è servita la relazione del presidente Giovanni Cerruti: «Lo scalo genovese ha perso in un anno ben nove posizioni nella graduatoria mondiale dei porti containers, passando dal 59° al 68° posto». Secondo Cerruti bisogna portare avanti gli interventi strutturali «per risolvere spinose questioni come i dragaggi, lammodernamento del nodo autostradale e della linea ferroviaria».Infine, dicono gli agenti, non è più procrastinabile la decisione sulla privatizzazione dellaeroporto «per garantire i necessari collegamenti internazionali». Dopo lintervento del presidente dellAutorità portuale Luigi Merlo - «Nella relazione del presidente sono indicate molte cose che non si fanno a Genova da decenni e molte cose sono vere. Però è lungo anche lelenco di ciò che stiamo facendo. Siamo il porto più dinamico dItalia, stiamo muovendo risorse, attuando progetti, realizzando opere importanti» - ecco le scintille fra, Alessandro Repetto, presidente della Provincia, e Giovanni Calvini, al vertice degli industriali, a proposito della Ferport.
«Forse sono stato frainteso, io non ho criticato i terminalisti, ma Trenitalia che aumenta le tariffe per i servizi portuali, vuole liquidare Ferport creando un problema per 115 lavoratori e poi chiedere lautoproduzione» spiegherà poi Repetto, mentre Calvini affermava che «gli imprenditori sono un po stufi di sentire che ci viene gettata la croce addosso, quando siamo i primi a cercare di difendere la competitività del porto e di conseguenza il lavoro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.