Sequestro milionario: oggetti cinesi contraffatti

Giocattoli, vestiti e persino coltelli a serramanico. Un'indagine delle Fiamme gialle ha portato al sequestro di 2,5 milioni di euro di oggetti cinesi non a norma

Sequestro milionario: 
oggetti cinesi contraffatti

Milano - Giocattoli, occhiali da vista, coltelli a serramanico. E poi vestiti. Griffati, ovviamente, da tutte le più importanti maison internazionali: dagli slip targati Giorgio Armani agli intramontabili valigioni di Louis Vuuitton. Sono solo alcuni degli oggetti contraffatti e non a norma sequestrati dalla Guardia di Finanza di Milano.

Un bottino da due milioni e mezzo di euro In tutto sono quasi 2 milioni e mezzo i prodotti cinesi recuperati in diversi magazzini in un deposito di Novate Milanese e in due negozi in zona Sarpi a Milano. Sono stati denunciati per contraffazione e ricettazione sei stranieri che gestivano i magazzini e i negozi: cinque cinesi e un senegalese. Gli oggetti, secondo la Gdf, sono stati importati in Italia tramite container e il loro valore commerciale si aggira attorno ai 10 milioni di euro.

Le indagini delle fiamme gialle Le indagini sono partite qualche mese fa, a marzo, quando il Gruppo delle Fiamme Gialle di Milano, capitanato dal comandante Roberto Fazio ha perquisito due depositi e sequestrato migliaia di prodotti con la marca contraffatta, soprattutto Nike e Armani, e una quantità ingente di bigiotteria.

La scorsa settimana, poi, l’ultima operazione e l’individuazione dei punti vendita. Gli uomini delle Fiamme Gialle non escludono che alcuni oggetti delle partite contraffatte siano già stati venduti nei bazar e nei negozi cinesi di Milano e provincia.

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