
Debutterà il 23 luglio su Disney+ Washington Black, una miniserie in 8 episodi che porta sullo schermo l'omonimo romanzo di Esi Edugyan. Giocando sull'avventuroso con un equilibrismo di rimandi che potebbe posizionarsi a metà tra Jules Verne ed Emilio Salgari, mette in scena la brutalità del razzismo ottocentesco con l'audacia dell'immaginazione del riscatto.
Tutto inizia nelle Barbados dell'Ottocento quando George Washington Blackha ha 11 anni e muore il suo primo padrone. Nessuno, nella piantagione, lo rimpiange; nei campi gli schiavi si limitano a piangere per se stessi e per l'imminente vendita della proprietà. Alcune settimane dopo, tuttavia, si presenta il nipote del defunto proprietario: a Erasmus Wilde, questo il nome dell'uomo, basta una sola, gelida occhiata per terrorizzare gli schiavi. Per Washington l'arrivo di Wilde, tuttavia, muta ogni prospettiva: decide di cederlo come valletto al fratello minore, il bizzarro Christopher Wilde. Christopher si rivela ben diversa da Erasmus.
Con stupore Washington scopre di trovarsi al cospetto di un naturalista, un brillante inventore al lavoro su un misterioso marchingegno: un Nemboveliero, ovvero un pallone aerostatico ancorato a una navicella di vimini e legno e spinto da un elica per farlo navigare sospeso nell'aria. Presto verrà introdotto in un mondo di straordinarie idee, in cui una macchina volante può trasportare un uomo attraverso il cielo.