Bergamo – Nove, 10, 13 e 17 anni. L'età dei bambini e della ragazza (di origini pachistane, ma residenti a Villaverla, Vicenza) morti stamattina nell'incidente sull’A4. Bruciati vivi. Erano in macchina con il padre e lo zio, rimasti gravemente feriti. L'auto delle vittime, una Opel Astra, avrebbe preso fuoco dopo un tamponamento a catena sulla corsia di sorpasso dell'autostrada Brescia-Bergamo, in direzione Milano. I due uomini, che sono riusciti a mettersi in salvo uscendo dall'abitacolo, sono stati trasportati con l'elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Bergamo, dove sono ricoverati in prognosi riservata.
La dinamica dell'incidente Secondo i primi accertamenti, l'auto con a bordo i sei pachistani avrebbe rallentato per un restringimento della carreggiata per dei lavori in corso. Un rallentamento fatale ai quattro giovani: un uomo, alla guida di un'Audi, non è riuscito a frenare per l'alta velocità. In base a controlli successivi però non si rileva nessuna strettoia fino a Milano. Sembrerebbe la velocità la causa dello scontro. L'urto, che ha coinvolto anche un'altra Mercedes, avrebbe provocato la carambola e l'incendio. I conducenti delle due auto non hanno riportato ferite. Il 35enne alla guida dell'Audi, anche lui di Vicenza, ora indagato per omicidio colposo plurimo, è in stato di shock. Sulla Mercedes viaggiavano due fratelli di Rosà (Vicenza), M.M. 41 anni e R.M., 44 anni.
Il traffico Alle ore 10,40 sull'A4 è stato riaperto il tratto tra Seriate e
Bergamo in direzione Milano, chiuso da questa mattina a causa del tamponamento. Ancora traffico difficoltoso con code a tratti in direzione Milano, in particolare tra Capriate e Agrate, e in uscita da Milano verso Bergamo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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