Roma

Serra: per il derby Olimpico blindato

Marcello Viaggio

Misure straordinarie per il derby Roma-Lazio. Le ha annunciate ieri il prefetto Achille Serra al termine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Per la stracittadina di domenica prossima «tutto è possibile, ma i controlli saranno rigidi» ha dichiarato Serra. Una particolare vigilanza sarà esercitata ai tornelli di ingresso dell’Olimpico per sequestrare razzi e petardi. Il filtraggio delle forze dell’ordine inizierà fin dalle 17,30, orario di apertura dei cancelli. In extremis, annuncia il Coni, saranno attivati i tornelli anche ai 12 cancelli della Curva Nord. Con quelli già attivi da qualche domenica ai sei cancelli della Tribuna Tevere e ai dodici della Sud, l’Olimpico dovrebbe risultare adeguatamente vigilato. Alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico hanno partecipato, oltre ai vertici cittadini delle forze dell’ordine, anche il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ed il direttore sportivo della Roma, Daniele Pradè.
Il derby anche quest’anno vedrà il fischio d'inizio alle ore 20,30. Con tutti i problemi di ordine pubblico che ne conseguono. «Quando le partite si disputano la sera - ha dichiarato Serra - le difficoltà aumentano, è evidente, ma sono convinto che da Roma e Lazio saranno affrontate nel migliore dei modi». Entrambe le tifoserie sono sul piede di guerra, quella giallorossa per la crisi di gioco e di risultati, quella biancoceleste perché in eterna polemica con il presidente Lotito: «Ho pregato le due società - spiega Serra - di attivarsi nei confronti dei tifosi. Soprattutto i calciatori più popolari debbono astenersi in questi giorni da dichiarazioni che possano eccitare gli animi. Devo ammettere che, dopo l’appello dell’anno scorso le cose sono migliorate, specie in campo, ma è necessario fare di più».
Sul fronte organizzativo della società ospitante, la Roma, le cose sembrano procedere, per fortuna, come dovrebbero. «Calma piatta», dice il responsabile organizzativo dei servizi tecnici, Umberto Esposito: «Da quanto mi risulta, anche la Lazio prosegue la prevendita dei biglietti senza problemi. Quest’anno tramite la Lottomatica siamo riusciti ad aprire tutti e 150 i punti vendita. Episodi come quelli degli anni passati, con le persone in fila fin dalla notte, e tensioni al botteghino, non si dovrebbero verificare».
Il grave incidente di Ascoli ha sollevato qualche polemica sul controllo ai cancelli negli ultimi 15 minuti della partita, con alcuni tifosi che entrano mischiati a quelli che escono... «Il problema è che i cancelli li dobbiamo aprire per forza, per permettere il deflusso. È difficile individuare nella calca se uno entra o esce. All’esterno bisognerebbe tenere la gente lontano dai cancelli fino alla fine della partita. Altrimenti basta un attimo di distrazione». Gli steward, dice qualcuno, non sono ancora in grado di controllare completamente gli spalti, hanno bisogno di un certo rodaggio...

«Stiamo cercando di prepararli al meglio, ma bisogna considerare che sono persone che hanno rapporti con la società una domenica su due, quindi molto saltuario».

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