«Percorrere la Liguria nei suoi tracciati storici da cui emerge un tessuto culturale diffuso che si snoda fra borghi, castelli, pievi, piccole parrocchie, musei e teatri civici, musei di fondazioni prestigiose e piccoli musei privati, senza dimenticare l'entroterra e le località marine meno note». L'invito arriva da Maurizio Galletti, direttore regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, che ieri mattina ha presentato a Palazzo Reale la dodicesima «Settimana della cultura in Liguria» che parte domani e prosegue fino al 25 aprile. L'evento promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBac), coinvolgerà il territorio da ponente a levante, attraverso un'ampia offerta degli istituti del MiBac, all'insegna della gratuità e di sconti. Genova, nel complesso monumentale di Sant'Ignazio, sede dell'Archivio di Stato, renderà omaggio il 21 aprile a Niccolò Paganini con la lettura interpretativa della sua scrittura; l'Archivio di Stato ospiterà inoltre la mostra «Ego signavi et roboravi. Signa e sigilli notarili nel tempo» dal 22 aprile fino al 7 maggio. Tra le novità c'è l'inaugurazione alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola della mostra: «Paolo Francesco Spinola. Un aristocratico tra rivoluzione e restaurazione» (22 aprile-18 luglio), a cura della Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici della Liguria. Venerdì 23 aprile verrà invece presentata la nuova sede della Biblioteca universitaria di Genova nell'ex hotel Colombia; l'ateneo genovese partecipa alla settimana della cultura attraverso l'apertura al pubblico di tre importanti edifici, tutti inclusi nelle liste dei Palazzi dei Rolli: Palazzo Rebuffo-Serra (sede della facoltà di Lingue), Palazzo Chiavari Belimbau (piazza della Nunziata) e Palazzo Balbi Raggio, sede del dipartimento della facoltà di Lettere e Filosofia. Il programma si arricchisce inoltre di visite guidate, conferenze, concerti e spettacoli di danza che si terranno nel museo di Palazzo Reale; a Palazzo Spinola; alla Biblioteca universitaria; nella sede storica dell'ex chiesa di San Girolamo e nel complesso di Sant'Ignazio.
La visita guidata ai resti dell'antica chiesa di San Vittore nel cantiere di piazza dello Statuto è prevista per il 21 aprile; mentre il bozzetto restaurato dell'Arco dei Caduti di piazza della Vittoria potrà essere visionato da domani fino al prossimo luglio nel museo di Palazzo Reale. A cui si aggiungono i palazzi dei musei civici genovesi di Via Nuova (Palazzo Rosso, Bianco e Tursi), con le loro mostre e iniziative, che insieme ad altri palazzi del centro storico e ad altre residenze private, costituiscono il sito: «Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli», iscritto nella lista dell'Unesco. I «Nuovi sentieri nel bosco della memoria» è invece il tema affrontato, martedì 20 all'interno dell'archivio della Regione Liguria. «Ma non solo eventi a Genova - aggiunge Galletti - La "Settimana della cultura" si presenta estremamente articolata in tutta la Liguria. Sul territorio, si snodano le iniziative della Sovrintendenza che, a partire da domani, a La Spezia, a Sarzana e a Luni è presente in varie mostre, convegni e itinerari culturali, che prendono spunto dal Polo Archeologico di Luni». Significativa - continua Galletti - la mostra allestita al Palazzo del Governo dell'Archivio di Stato spezzino, così le tante iniziative in provincia di Imperia e di Savona, in particolare ad Albenga, imperniate sull'area archeologica di San Vittore, e sul parco archeologico di San Calocero e a Finale Ligure. Anche Savona conta una singolare mostra nel suo Archivio di Stato, senza dimenticare il suo importante centro storico e Palazzo delle Rovere e le tante e piccole realtà culturali dell'entroterra.
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