La sfida della bolletta: pignorato negozio Telecom

Una rivincita per tutti coloro che si sentono (e sono) vessati dalle compagnie telefoniche. Si è conclusa con una vittoria la battaglia dell’avvocato Guido Fassino che ieri mattina ha eseguito un pignoramento nel negozio Telecom di via XX Settembre a Genova, dopo che per due anni e nonostante ripetute richieste, la società telefonica non aveva provveduto a rimborsare a un abbonato di Busalla la somma di 200 euro circa che aveva erroneamente addebitato al cliente. «L’origine della vicenda è una storia di addebiti di traffico fittizio avvenuta ben due anni orsono - spiega l’avvocato Fassino - successivamente conciliata in sede di Corecom, ma non onorata con pagamento, non solo nei tempi pattuiti, ma neanche a seguito di atto di precetto».
«Tale caso di protervia - continua il legale - appare come la punta di un iceberg di un’intera situazione di vessazioni che subiamo tutti da parte delle compagnie telefoniche e che costituisce una parte significativa della mia attività professionale». Ma ieri per il cliente dell’avvocato Fassino è arrivata giustizia. Insieme con il legale e gli ufficiali giudiziari è stato effettuato il pignoramento stabilito dal giudice.

«È stato pignorato un telefonino del valore del contenzioso e giustizia è stata fatta», commenta il legale che sta per intraprendere altre battaglie sul filo... del telefono. I casi sono molti: da clienti che cambiano fornitore e restano senza linea per mesi, fino agli addebiti ingiusti, come nel caso di ieri.