Sgomberate le baracche di via Newton

«Lo sgombero della baraccopoli di via Newton, all’altezza di via Alberese nel XV Municipio, segna un’altra vittoria nella sfida contro il degrado e per il risanamento delle aree cittadine ridotte ad accampamenti di fortuna, dove perfino mamme minorenni con bambini infanti sono costrette a vivere fuori da ogni contesto di civiltà». È il commento di Fabrizio Santori, presidente della Commissione comunale sicurezza urbana, presente ieri mattina all’operazione di sgombero. «L’azione, che ha visto impegnati oltre alla polizia municipale del XV Gruppo, la Sala operativa sociale del Comune di Roma, il Servizio giardini, l’ente Roma Natura e la proprietà dell’area stessa - prosegue - ha comportato l’allontanamento di 16 persone senza fissa dimora, due delle quali minorenni, che hanno rifiutato l’assistenza da parte del Comune di Roma». «Questo ennesimo intervento di sgombero dimostra ancora una volta il forte impegno della Giunta Alemanno a tutela del decoro e della sicurezza dei cittadini, insieme alla capacità di organizzare azioni congiunte e coordinate con precisione tra i vari soggetti preposti, non lasciando nulla al caso. È questo un modo di agire che porta a durevoli successi - ribadisce Santori. Abbiamo lavorato insieme alla proprietà, che adesso provvederà a ripulire e mettere in sicurezza l’area invasa da rifiuti anche speciali, come frigoriferi e bombole a gas, mentre l’ente Roma Natura continuerà l’impegno con i suoi guardiaparco per vigilare la zona, insieme alla polizia municipale, affinché possano scongiurarsi nuove occupazioni».
«Questa mattina - afferma in una nota Giorgio Ciardi, delegato del sindaco per le Politiche della Sicurezza-. sono stati sgomberati due insediamenti abusivi nel XV e nel XIX Municipio. Sono stati identificati, e successivamente allontanati, 5 adulti e un minore di nazionalità romena che non hanno accettato l’assistenza offerta dagli operatori del Dipartimento V».

«L’insediamento - continua Ciardi - si trovava su un terreno privato ricadente nella Valle dei Casali e la proprietà ha provveduto alla bonifica e messa in sicurezza dell’area. Nel secondo insediamento in via Cardinal Capranica, l’Ama ha provveduto a bonificare l’area sulla quale erano state abbandonate circa 30 tonnellate di rifiuti».