Lo shock dei compagni di Sara e Fra: «In un attimo dal paradiso all’inferno»

Dolore e angoscia a Morena per la morte delle due ragazzine della scuola Anna Magnani seppellite dal crollo del costone di Cala Rossano a Ventotene durante una tragica gita scolastica. La disperazione esplode a metà mattina nel cortile della scuola, dove arriva la notizia della morte di Sara e Francesca, le amiche della III E. La madre di Sara batte i pugni contro un vetro della scuola, si ferisce a un braccio: «ditemi che non è lei». «Sara e Francesca non ci sono più, non ci sono più. Le ho viste morire sotto le rocce», urla un ragazzino al telefonino parlando col padre. Piange, il genitore non riesce a calmarlo. «Voglio tornare subito a casa, qui non voglio stare, maledetta gita», dice un’alunna alla madre via cellulare. La donna cerca di calmarla: «tornerai, l’incubo sta per finire».

La presidente della Regione Renata Polverini subito sull’isola per conoscere i motivi della tragedia e portare il suo sostegno. E il Campidoglio ha annunciato che sosterrà le spese delle famiglie. Non è il primo episodio del genere nelle isole Ponziane: nel 1997 e nel 2001 due morti a Ponza per smottamenti a Chiaia di Luna.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica