Lo chiamano il vantaggio della crisi, il lato positivo. Fare shopping a New York non è più un privilegio per ricchi. Una breve vacanza prima di Natale, tra shopping e turismo ora si può senza spendere cifre da capogiro. I vantaggi sono molteplici: prima di tutto per la convenienza dei prezzi, dato il cambio della valuta, complice il dollaro non proprio fortissimo. E poi cè loriginalità dei negozi. Alcuni un vero e proprio mito, soprattutto per noi italiani. Queste le principali mete che vale la pena di visitare in questo periodo: primo tra tutti Abercrombie&Fitch, il negozio della Apple, aperto nel periodo natalizio 24 ore su 24 e lo store dellNba, per i patiti del basket. Qui i prezzi qui sono davvero competitivi. Più bassi fino ad un terzo rispetto ai negozi in Italia. New York nella Christmas season è uno spettacolo. Luci sfavillanti lungo i viali e sulle vetrine dei negozi, con lenorme albero di Natale al Rockefeller Center. Cè Fao Schwarz e il Toys R Us di Times Square dove lambitissima bambola Bratz costa addirittura il 60 per cento in meno rispetto ai negozi di giocattoli in Italia.
Un altro posto dove questanno conviene andare è Victorias Secrets, il negozio di biancheria intima, tra pizzi e pon pon. Il luogo ideale per fare felice una donna, oltre al celebre Tiffany, anche questo reso più accessibile dalla crisi.Shopping mania, ora New York è in saldo
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