Si scatena sempre Eto’o L’Inter torna al «suo» posto

Sono già primi. Dopo tre giornate Milan e Juventus a tre punti, Roma a cinque, l’immenso Eto’o capocannoniere. Il rullo è partito a Palermo dove l’Inter ha giocato una delle migliori trasferte contro un avversario che se avesse pareggiato non avrebbe scandalizzato. L’imperturbabile Rafa Benitez l’ha fatta giocare semplice, palla a terra, giocatori vicini, fraseggi sullo stretto, partita sempre in mano anche dopo la rete di Ilicic, punteggio che avrebbe potuto raggiungere dimensioni clamorose. Senza Sneijder, Thiago Motta e con Milito assente in campo. L’argentino ha avuto le migliori occasioni possibili per sbloccarsi, Julio Cesar ha raccontato che stanno tutti cercando di aiutarlo, alcuni errori sono apparsi clamorosi, dalla sua il fatto che fosse lì, dove la stagione scorsa era letale. Maicon invece è tornato, personalità unica. Per un quarto d’ora si è rivisto anche Santon. Paura per Zanetti trasportato per precauzione in ospedale dopo una pallonata ricevuta da Liverani e difficoltà respiratorie. Ma per il capitano tutto a posto, è rientrato a Milano in serata con la squadra.

Il Palermo non perdeva in casa da 29 giornate, l’Inter gli ha concesso molto ma ha anche creato moltissimo. Ieri ha recuperato immensa credibilità, nel calcio basta un pari al comunale di Bologna per perderla. C’è, ha picchiato forte e le altre sono già lì a inseguire.