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Si sposano alla Maldive, tra insulti e sberleffi nell'incomprensibile lingua locale

Due svizzeri ripetono il matrimonio nella spiaggia del Vilu Reef hotel. «Officiante» e testimoni li chiamano maiali e fanno pesanti riferimenti sessuali. Smascherati quando il video finisce su youtube. Le scuse dell'albergo e del ministro degli esteri che promette una severa punizione per i responsabili

Una cerimonia in hotel per onorare una coppia di sposi svizzeri in viaggio di nozze era in realtà una valanga di insulti pronunciati nella incomprensibile lingua locale. È accaduto presso l'hotel Vilu Reef alle Maldive e il finto omaggio è stato smascherato in un video diffuso su youtube con tanto di sottotitoli che traducevano le offese a sfondo religioso e sessuale rivolte alla coppia in Dhivehi, la lingua maldiviana.
Il video mostra una graziosa signora sui trent'anni, capelli biondi raccolti, in abito bianco e con in mano un bouquet di fiori. Al suo fianco un bell'uomo sui quaranta, molto stempiato, camicia chiara maniche corte, pantaloni khaki. Sono seduti all'interno di un gazebo in legno e foglie di palma a due passi dall'oceano. Al loro tavolo l'officiante e due testimoni, tre giovani in camicia candida e gonnellino nero, tipico del luogo. A un segnale tutti si alzano, mani alzate, palme rivolte verso il viso, mentre inizia un lunga nenia in lingua locale. Al termine tutti si prendono per mano poi c'è lo scambio degli anelli e infine escono dal gazebo camminando a piedi nudi sulla spiaggia e vanno a pianta un palma che porterà il loro nome e la data del matrimonio.
Tutto bellissimo non fosse che cerimoniere e testimoni hanno rovesciato sui due sposini elvetici un torrente di insulti. Li hanno chiamato «maiali» e «infedeli», hanno fatto espliciti riferimenti a varie attività sessuali, con ripetuti richiami alle mamme di entrambi i coniugi. Tutto rigorosamente nell'idioma locale che mai e poi mai, i tre burloni pensavano potesse essere decifrato. Invece il video è finito youtube e qualcuno ha pensato bene di tradurre e sottolineare l'intera cerimonia in inglese.
La direzione del Vilu Reef hotel si è subito scusata con gli inconsapevoli coniugi mentre il ministro degli Esteri dell'arcipelago Ahmed Shaheed, ha espresso «orrore» e ha ordinato l'apertura di una inchiesta sull'accaduto. Simili cerimonie rientrano tra i servizi offerti dal Vilu Reef e ampiamente pubblicizzati sul sito web. Le cerimonie sono una sorta di matrimonio-bis per sposi in luna di miele che vogliono rivivere il momento idilliaco dell'unione.

Chissà se i malcapitati sposini svizzeri sono stati gli unici a diventare inconsapevolmente il bersaglio dei burloni dello staff dell'hotel.

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