Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione
Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione

Siria, Assad: "Pronto a lasciare"

Intervistato da una tv iraniana il presidente siriano ha parlato dell'alleanza tra con Iraq, Iran e Russia contro gli estremisti "che arrivano dall'Europa"

Siria, Assad: "Pronto a lasciare"

È un Bashar al-Assad a ruota libera quello intervistato dalla tv iraniana Khabar Tv. Il presidente siriano ha parlato della situazione in cui versa il suo Paese ma soprattutto dell'intervento russo e della posizione dell'occidente. "L'Occidente spara ai rifugiati siriani con una mano e con l'altra gli dà da mangiare" non nascondendo il fastidio della posizione di del presidente Usa, Barack Obama che ne chiede spesso la deposizione.

Per questo motivo il Assad ha voluto chiarire la posizione della Russia: "I russi non hanno mai cercato di imporci niente, specialmente in questa crisi" anzi, ci tiene a dichiarare che Mosca opera all'interno di una mini coalizione composta da Siria, Iran e Iraq. "Le quattro nazioni risultati concreti a differenza della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti la cui campagna di attacchi aerei contro i militanti dello Stato islamico in Siria e Iraq ha segnato solo un ampliamento della violenza".

Non solo, per Assad l'origine del caos siriano è soprattutto occidentale: "I maggiori leader terroristi in Siria e Iraq sono europei ma soprattutto non ci può essere una soluzione politica finchè ci saranno Stati che continueranno a sostenere il terrorismo" ecco perché Assad sceglie di puntare tutto sui nuovi alleati: "La coalizione formata da Iran, Iraq, Russia e Siria dovrà prevalere nella guerra civile

in Siria altrimenti il Paese non potrà sopravvivere".

L'ultima battuta è dedicata al proprio destino dicendosi disposto a passare la mano: "Se lasciare il mio posto è la soluzione, non esiterò a farlo".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica