Snai È giallo sull’interesse dei fondi

Snai rende noto che non vi sono trattative in corso relativamente alla cessione della partecipazione di controllo, né all’ingresso di terzi nel capitale della società.
Lo si legge in una nota emessa su richiesta di Consob, in relazione alle indiscrezioni di stampa secondo cui sarebbe arrivata una proposta al management della società di scommesse da parte del fondo Carlyle, che prevede un buyout «senza leva», in cui Carlyle investirebbe soltanto equity, e un’Opa sul flottante finalizzata al delisting da Piazza Affari.
Diverse fonti vicine alla materia, però, riferiscono che l’interesse degli operatori di private equity per Snai è concreto e che l’articolo, pubblicato dal settimanale Il Mondo - secondo cui «qualche firma c’è già, anche se per ora senza impegni vincolanti o di esclusiva» - è abbastanza accurato.

In ogni caso, il mercato ci ha creduto: il titolo Snai ha chiuso in rialzo del 13,44%, a 3,565 euro, nuovo massimo dell’anno, dopo un passaggio in asta di volatilità. La smentita della società di scommesse è arrivata a mercato chiuso.