Nel 2007 le imprese italiane hanno speso per acquistare autovetture 12,8 miliardi di euro. Questa più che rispettabile cifra è stata stimata dallUfficio studi LeasePlan Italia, azienda leader nel settore del noleggio a lungo termine e nella gestione di parchi auto aziendali.
Rispetto al 2006 la spesa dello scorso anno per lacquisto di auto aziendali è cresciuta del 4,42%. Lincremento è dovuto, in piccola parte, a una lievitazione dei prezzi e in misura più consistente alla crescita del numero di auto acquistate. Questultimo dato è stato determinato dallUfficio studi LeasePlan partendo dalle immatricolazioni a imprese e società, che nel 2007 sono state 677.666 e sottraendo da questo numero le immatricolazioni destinate ad alimentare il mercato delle «chilometri zero» che nel 2007 si stima siano state 124.297. Le immatricolazioni per «chilometri zero» vengono infatti intestate a imprese e società (aziende concessionarie), ma si riferiscono ad auto destinate a essere rivendute dopo poche settimane prevalentemente sul mercato dei privati e, di conseguenza, vanno escluse dal complesso delle vetture aziendali.
Nel 2007 le vetture effettivamente acquistate da imprese e società sono state 553.369 con una crescita rispetto allanno precedente del 3,73 per cento. Questo incremento è inferiore a quello fatto registrare nel 2007 dal mercato italiano complessivamente considerato che è cresciuto del 7,3%, ma è comunque molto interessante perché è stato ottenuto in una situazione quanto mai difficile. Mentre il mercato dellauto in generale si è largamente valso dellapporto degli incentivi alla rottamazione, quello dellauto aziendale è stato nel 2007 fortemente penalizzato dallinasprimento della normativa sul trattamento fiscale che ha frenato lo sviluppo degli acquisti sia in proprietà che in noleggio fino allinizio di agosto. Questa normativa fiscale molto restrittiva era stata introdotta con la Finanziaria per il 2007 come risposta alla sentenza della Corte di giustizia europea che aveva reso detraibile l'Iva sullauto. Con la Legge n.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.