Cultura e Spettacoli

Ammore e malavita vince il David di Donatello

Premiato il film dei Manetti Bros. Claudia Gerini migliore attrice non protagonista

Ammore e malavita vince il David di Donatello

Inizia all'insegna della campagna antimolestie, la 62esima edizione del David di Donatello. Paola Cortellesi legge un elenco di parole che declinate al maschile assumono un significato serio e onorevole mentre al femminile è un dispregiativo quasi sempre in chiave sessuale: da cortigiano/cortigiana a gatto morto/gatta morta. Già questa mattina, le attrici del movimento "Dissenso comune" avevano portato al presidente della Repubblica una lettere in cui chiedevano il suo impegno per affrontare questo problema, anche per far cambiare la legge.

Ma è Carlo Conti ad aprire le danze delle premiazioni, incoronando Claudia Gerini come miglior attrice non protagonista per l'interpretazione in Ammore e malavita. Pivio e Aldo De Scalzi sono invece i migliori musicisti ai David di Donatello 2018 per la colonna sonora di Ammore e malavita.

La miglior scenografia va invece a Deniz Gokturk Kobanbay e Ivana Gargiulo per Napoli Velata di Ferzan Ozpetek.

Giuliano Montaldo vince il premio come miglior attore non protagonista per l'interpretazione in Tutto quello che vuoi.

Donato Carrisi, premiato da Steven Spielberg (che riceverà poi il premio alla carriera), vince invece il premio come miglior regista esordiente.

Susanna Nicchiarelli ottiene il premio per la miglior sceneggiatura originale per "Nico, 1988".

Come miglior film è stato infine scelto Ammore e malavita dei Manetti Bross.

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