Anzaldi: "La Rai deve avviare un'indagine dopo le frasi della Clerici"

Un'intervista rilasciata dalla conduttrice apre un caso in Rai

Anzaldi: "La Rai deve avviare un'indagine dopo le frasi della Clerici"

Bloccata per un giorno da un problema di salute Antonella Clerici viene sostituita in video. La 'La prova del cuoco' è stata infatti condotta da Federico Quaranta, quest'anno nel cast fisso delprogramma. Le difficoltà fisiche della Clerici, avrebbe avuto un attacco di ernia lombare, risalgono però a giovedì scorso, giorno nel quale è stata registrata la puntata ricorrendo appunto al 'sostituto' Quaranta. La conduttrice si è già ripresa dal suo problema di salute e sarà quindi regolarmente al timone della puntata di domani. Intanto la conduttrice è alla ribalta anche per la richiesta del deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, che "il vertice del servizio pubblico avvii subito un'indagine interna" per verificare se quanto dichiarato dalla Clerici, a una testata nazionale on line, a proposito della sua esclusione dalla 'Prova del cuoco', dal dicembre 2008 per 21 mesi, con il pretesto della sua maternità.

"Clerici lascia ’La Prova del cuocò a dicembre 2008 - spiega Anzaldi - e viene sostituita da Elisa Isoardi. Diventerà madre a febbraio 2009, secondo quanto riportato in rete. Nella successiva stagione tv 2009-2010, però, come dice la stessa conduttrice al ’Corriere.it’, la trasmissione non le verrà assegnata, dovrà aspettare 21 mesi".

"Se quanto sostiene la Clerici risponde al vero, saremmo di fronte ad un grave abuso dei dirigenti dell’epoca, un’accusa infamante per qualsiasi azienda, a maggior ragione trattandosi del servizio pubblico radiotelevisivo, pagato con i soldi dei cittadini. È opportuno che il nuovo direttore generale verifichi", conclude.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica