Ballarò c'è, il conduttore ancora no. La riunione del Cda sui palinsesti autunnali della Rai, a una settimana dalla presentazione ufficiale, si chiude lasciando aperta una casella. Ci sarà o non ci sarà Giovanni Floris a guidare il talk show serale di Raitre? La partita è ancora aperta, con le due parti ferme sulle loro posizioni. Floris, rappresentato dall'agente tv Beppe Caschetto, vecchia volpe delle trattative, chiede più spazio in Rai per Floris e quindi un compenso più alto rispetto ai 550mila euro l'anno per la sola conduzione di Ballarò. Floris e Caschetto insomma giocano al rialzo, puntando sul «precedente» di Vespa, che fa quattro serate la settimana e guadagna di più. La Rai, nella persona del dg Luigi Gubitosi, offre invece al conduttore lo stesso programma (no Rai Uno, no altre strisce o serate su RaiTre) ma «scontato» del 10%, come chiesto agli altri giornalisti vip, tipo Vespa. Un ridimensionamento che Floris non gradisce, dopo anni di onorata conduzione, e dunque si resta fermi lì, col contratto triennale che però scade a fine mese. In consiglio Gubitosi ha fatto capire che non si torna indietro: «Non faremo follie per trattenerlo, - ha detto Gubitosi in Cda - non possiamo derogare alla regola che ci siamo dati», quella della spending review. Ma il dg ha fatto anche capire ai consiglieri che Floris avrebbe una controfferta molto allettante dalla concorrenza. E qui non si capisce se si tratti di un bluff per alzare il prezzo, o se Mediaset o La7 (le due reti papabili) stiano davvero trattando un megacontratto con Floris. Spazi a La7, che ha già il palinsesto pieno di talk giornalistici, si fatica a intravederli, e poi il patron Cairo «Mani di forbice» scucirebbe quei soldi? Mediaset ha già Luca Telese come conduttore in quota «sinistra», ne vuole due? Sia da La7 che da Cologno Monzese silenzio... Se si arriverà alla rottura tra Floris e la Rai si tratterà di trovare un nuovo conduttore per Ballarò. Il nome più quotato è quello di Gerardo Greco, che con Agorà al mattino sta facendo ottime performance, in una rete che invece accusa un calo di share.
Intanto il Cda ha indicato i vertici della neonata RaiCom, società che riunisce più aree di attività commerciale del servizio pubblico: presidente Costanza Esclapon e come amministratore delegato il renziano Luigi De Siervo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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