È un po' come quei figli che cercano, in tutti i modi, di ripercorrere, senza riuscirci, le orme vincenti dei padri. In questo caso, ci riferiamo alle trasposizioni da fumetti DC Comics che si ostinano a voler far breccia nei cuori degli spettatori come accade, quasi puntualmente, con quelli Marvel. Con esiti, però, deludenti o, almeno, sotto le aspettative. Justice League, forse il più brutto tra i cinecomics passati su un grande schermo, ha esordito in prima posizione, ma con un incasso di 3.006.385 euro, al di sotto dei titoli di punta dei rivali. Negativo anche, come dato, il confronto con il precedente Batman V Superman: Dawn of Justice, che debuttò con 4.135.667 euro. Insomma, pur contando su due supereroi carismatici come Superman e Batman, la gente non accorre in massa nelle sale. Per trovare un'altra nuova uscita in classifica bisogna scendere fino al sesto posto, occupato dal drammatico La signora dello zoo di Varsavia, film tratto da una storia vera, che è partito con un incasso di 349.454 euro. Settima piazza per l'italiano La casa di famiglia e qui val la pena spendere una parola in più per sottolineare la freschezza e la simpatia di una bella commedia che meriterebbe un ritorno, in termini economici, più cospicuo dei 327.419 euro dell'esordio; speriamo che il passaparola faccia giustizia. Decimo è, invece, Ogni tuo respiro (258.
805 euro), la pellicola più bella tra quelle uscite nella scorsa settimana, che meritava sorte migliore. Così come The Big Sick, ironica e arguta commedia sentimentale che con i suoi 231.537 si è, purtroppo, fermata fuori dai dieci.
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