Il dj con la Sla: "Baglioni non mi ha considerato per Sanremo"

A Claudio Baglioni Andrea Turnu aveva chiesto di essere portato a Sanremo, per raccontare la sua vita da malato di Sla, con un amore per la musica in comune con Dj Fabo, ma sicuro però di avere trovato "la felicità nelle piccole cose", nonostante una malattia grave e che lo costringe a letto.

Turnu, che grazie a un puntatore oculare è riuscito a non lasciare andare la sua passione per la musica e che ha registrato un primo brano con il nome d'arte di Dj Turnu, utilizzando il ricavato della sua "My windows on the music" per la ricerca sulla Sla, aveva chiesto di essere invitato a Sanremo, anche solo come ospite, perché si parlasse del suo male. Una richiesta che non è però stata esaudita.

"Non mi hanno considerato, eppure gli autori ci hanno fatto sapere di aver ricevuto il mio appello - dice ora Turnu -. Dagli organizzatori del più grande spettacolo italiano mi aspettavo una certa attenzione verso temi sociali".

E aggiunge: "Ora comunque hanno una

seconda possibilità per dimostrare di avere un po' di cuore: devolvano una parte, anche minima, del loro cachet alla ricerca contro la Sla. Non ci facciano credere che di tutti noi malati non si preoccupano minimamente".