Cultura e Spettacoli

La lussuosa vita di Harry e Meghan tra regali e una proposta milionario

L’indipendenza economica di Harry e Meghan passa anche attraverso gli omaggi milionari di amici vip, come rivela la biografia “Finding Freedom” e ora i Sussex potrebbero guadagnare un milione di dollari in un colpo solo grazie a un podcast su Spotify

La lussuosa vita di Harry e Meghan tra regali e una proposta milionario

Da quando Harry e Meghan hanno annunciato il loro addio alla royal family, i tabloid hanno cercato di capire da dove potessero arrivare i futuri introiti necessari ai duchi per mantenere il loro elevato tenore di vita. Si è parlato di un possibile ritorno a Hollywood di Meghan Markle e di un presunto cachet stellare da 50 milioni di dollari per un’apparizione cinematografica. I giornali hanno anche ipotizzato che i Sussex potessero dedicarsi alla carriera di conferenzieri o di scrittori. L’argomento finanziario è tornato alla ribalta quando Harry e Meghan hanno acquistato una villa a Santa Barbara del valore di 14 milioni di dollari. Come pagheranno il mutuo da 50mila euro mensili, si sono chiesti gli esperti reali e i giornalisti?

Davvero il principe Carlo avrebbe aiutato il figlio e la nuora sborsando 5 milioni di euro d’anticipo per la lussuosa dimora? Non dimentichiamo, poi, la questione della restituzione dei 2,5 milioni di euro di soldi pubblici usati per la ristrutturazione di Frogmore Cottage. Parliamo di rate mensili da 20mila euro per 11 anni. Non esattamente uno scherzetto. Stando al Sunday Mirror, però, Harry e Meghan non dovrebbero avere alcuna difficoltà a far fronte ai loro debiti. Secondo le indiscrezione il colosso di Spotify avrebbe offerto alla duchessa di Sussex un milione di dollari (circa 840mila euro) per un podcast esclusivo. Non sappiamo ancora su quali temi verterà la serie, ma possiamo azzardare l’ipotesi di un programma dedicato alle questioni sociali care a Meghan, come i diritti delle donne e la lotta alla discriminazione razziale.

Una possibilità non così aleatoria, visto che Spotify avrebbe lasciato carta bianca alla Markle per quel che concerne il progetto del podcast. Gli agenti della duchessa sarebbero in trattative con il gigante della musica da settimane e secondo il Sunday Times entro pochi giorni Meghan presenterà un’idea concreta e ben strutturata. Non è chiaro se il principe Harry parteciperà e in che modo. Forse per Harry e Meghan si stanno concretizzando le prime proposte di lavoro, ma la coppia può contare anche su un altro tipo di “guadagno”, benché in forma indiretta. I regali. I Sussex non sono più membri senior della famiglia reale, dunque non sono neanche tenuti a rispettare le regole del protocollo in materia di omaggi.

Per esempio, di norma, i reali inglesi non possono accettare doni che superino il tetto delle 150 sterline. È loro vietato anche tenere doni che possano metterli in imbarazzo, ovvero porli in una condizione di obbligo, di debito (o di ricatto, dipende dai punti di vista) nei confronti di chi ha fatto il regalo. Tuttavia possono tenere omaggi come fiori o libri. Questo non è più il caso di Harry e Meghan, i quali in passato hanno accettato diverse volte doni e favori di vario tipo (anche quando erano ancora altezze reali), come svela la biografia Finding Freedom. Omaggi per un totale di 4,5 milioni di dollari. L’ultimo in ordine di tempo è il prestito della residenza a Beverly Hills da 11 milioni di dollari di Tyler Perry. Il produttore cinematografico avrebbe messo a disposizione la sua casa per Harry e Meghan senza chiedere un dollaro d’affitto.

Se torniamo indietro nel tempo, però, troviamo altri regali da sogno. Partiamo dal fidanzamento dei Sussex. Secondo gli autori Scobie e Durand già nel 2016, in occasione dei primi appuntamenti romantici, ai duchi sarebbe stata concessa gratuitamente una stanza da 500 dollari a notte dell’hotel-club Soho House. Il gentile omaggio sarebbe arrivato dal proprietario dell’albergo, il canadese Markus Anderson, amico di Meghan. Sembra che lo stesso Anderson abbia organizzato per i neofidanzati persino un fine settimana da 6mila dollari. L’amore e gli incontri tra il principe e l’attrice sarebbe stato favorito anche dall’ex amica del cuore della duchessa, Jessica Mulroney, che avrebbe prestato alla coppia il suo jet privato da 65mila dollari a viaggio.

Arriviamo, così, al giorno del royal wedding, nel maggio 2018. Per l’occasione la regina Elisabetta ha regalato ai Sussex la residenza di Frogmore Cottage, a Windsor. Vanity Fair riporta che di recente sarebbe stata venduta per 4 milioni di dollari una villa nella stessa zona. Da questo particolare possiamo farci un’idea del valore della stessa Frogmore Cottage. Ancora durante il matrimonio di Harry e Meghan la ditta di diffusori aromatici Diptique avrebbe messo a disposizione svariati profumatori per l’ambiente da 170 dollari ciascuno, in modo da coprire l’odore di muffa della St. George’s Chapel, a quanto risulta detestato dalla duchessa.

Le vacanze, poi, meritano un capitolo a parte. Dopo le nozze i Sussex sarebbero stati ospiti di George e Amal Clooney nella loro villa sul Lago di Como e l’attore avrebbe anche messo a disposizione della coppia il suo jet privato, evitando che i neosposi spendessero qualcosa come 17mila dollari in biglietti aerei. Lo scorso anno, poi, Elton John ha invitato Harry e Meghan per una vacanza tra Ibiza e Nizza, mettendo a disposizione un altro aereo privato. Persino la gravidanza della duchessa ha avuto due sponsor d’eccezione, cioè Serena Williams e Amal Clooney, che avrebbero pagato i 400mila dollari del baby shower.

Il confine tra indipendenza economica e arte dello scrocco sembrerebbe piuttosto sottile, ma i Sussex hanno tutto il tempo per riscattarsi.

Commenti