Cultura e Spettacoli

Pur di attaccare Meloni, Elodie rispolvera un programma di 6 anni fa

Pur di attaccare Giorgia Meloni e il centrodestra si ricorre a ogni metodo: Elodie per qualche like ha condiviso il programma FdI del 2018

Pur di attaccare Meloni, Elodie rispolvera un programma di 6 anni fa

La smania di attaccare sempre e comunque, per partito preso e spesso solo per sentito dire, il centrodestra e Giorgia Meloni rischia di far fare delle gran brutte figuracce a chi non sa di cosa parla e cerca solo di raccattare qualche like in più. L'ultima a essere caduta in errore è Elodie, che ha capito come funziona il meccanismo dei social e grazie agli insegnamenti di Fedez ora ogni tot cerca un modo per attaccare i politici del centrodestra. Peccato che nell'ultima sua uscita contro Giorgia Meloni, la cantante romana abbia preso un abbaglio attaccando il programma elettorale del 2018. E bastava poco per capire che non poteva essere quello recente.

"A me sinceramente fa paura", ha detto Elodie pubblicando addirittura il link del pdf del programma elettorale in 15 punti che, appunto, Giorgia Meloni aveva preparato per le elezioni politiche del 2018. Basterebbe anche solo fare un giro sul web per trovare tracce di questo documento e dei suoi contenuti negli articoli e nelle pagine web di 6 anni fa. Non si troverebbe niente sul programma per il 25 settembre 2022, anche perché Giorgia Meloni, quel programma, non l'ha ancora pubblicato. Per altro, trovandosi in coalizione con Lega e Forza Italia, è probabile che i partiti firmino un programma comune. E non si trovano nemmeno i programmi di tutti gli altri partiti, che sono ancora al lavoro per ultimarli, visto che il governo è caduto da meno di una settimana.

Elodie e chi come lei ha fatto passare un programma vecchio di 6 anni come il nuovo manifesto elettorale di Fratelli d'Italia hanno trasmesso un messaggio sbagliato in piena campagna elettorale, facendo cadere in errore quanti hanno creduto alla loro accusa. Se ci si vuole proprio cimentare nella propaganda politica, ognuno è libero di farlo ma soprattutto quando si è personaggi così esposti è sempre meglio fare uno o due controlli prima di pubblicare. Il rischio è di cadere in errore, di mistificare la realtà e di coinvolgere altri nel proprio errore. È vero che Elodie non dice mai che quello pubblicato è il nuovo programma elettorale, ma è vero anche che in un momento di campagna elettorale, ripubblicare un documento vecchio di sei anni non rientra tra le pratiche corrette e leali. Quelle che, però, si pretendono dagli avversari politici.

È l'ipocrisia e la contraddizione dei presunti democratici.

Commenti