Coronavirus

Flavia Vento: "Prego sette ore al giorno, il sesso è una cosa triste"

In un intervento alla trasmissione radiofonica La Zanzara, Flavia Vento racconta le sue giornate al tempo dell'emergenza coronavirus: "Se sto in casa non lo prendo ma prego sette ore al giorno, il sesso non mi interessa"

Flavia Vento: "Prego sette ore al giorno, il sesso è una cosa triste"

Raggiunta telefonicamente da Giuseppe Cruciani e David Parenzo durante la trasmissione La Zanzara di Radio 24, Flavia Vento ha spiegato come sta vivendo questi giorni di emergenza coronavirus.

La showgirl esprime tutta la sua preoccupazione per la diffusione della pandemia, anche se non si sente minacciata a livello personale perché molto rispettosa delle norme imposte dalle istituzioni e dalle autorità sanitarie: "Se io sto a casa mia non è che mi viene attraverso i muri. Io non vedo nessuno, quindi non so come possa prendermelo". Nelle sue giornate passate in solitudine nella sua dimora, Flavia Vento prega molto e continua convinta nella sua scelta di castità, una condizione che ormai dura da quattro anni.

"Quando uno raggiunge una spiritualità molto forte non ha bisogno del sesso. Il sesso è per le persone 'della terra', non per chi viaggia su altre dimensioni", sentenzia sicura la bionda showgirl. Flavia Vento è irremovibile: "Il sesso non mi interessa. Quando uno raggiunge lo yin e lo yang e diventa un Buddha non ha bisogno del sesso, sono contro ogni cosa relativa alla carnalità. Non ho questo bisogno fisico visto che prego".

E la preghiera, infatti, è un elemento fondamentale e quasi totalizzante nelle giornate di Flavia Vento: "Prego sette ore al giorno, in questo momento bisogna pregare perché il mondo sta cambiando". Sul fronte devozione, la donna è ben organizzata; pur non avendo un altarino in casa - come suggerito provocatoriamente da Cruciani - Flavia afferma: "Ho tutte le mie preghiere e le mie messe online".

Incalzata dal conduttore la Vento è costretta a ribadire la sua scelta convinta a proposito della castità: "Il sesso per me è una cosa molto triste; quando uno è insoddisfatto e non raggiunge picchi di grande spiritualità sta nella dimensione della schiavitù sessuale".

Flavia è categorica su questo punto: "Sono asessuata. Mi piace più la natura, meglio contemplare un ulivo che fare sesso".

"Adesso il pensiero di un uomo addosso mi fa schifo", chiosa determinata la showgirl.

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