FuoriSerie

Arriva il fantasy futuristico. Chissà se piacerà agli italiani e se sarà una vera sfida al dominio indiscusso, in quel settore, de Il Trono di Spade. Stiamo parlando di The Shannara Chronicles che andrà in onda su Sky Atlantic a partire dal 15 gennaio quasi in contemporanea con gli Usa dove Mtv ha mandato in onda ieri la première (le altre puntate partiranno anche lì dal 15 gennaio). Sulla carta la serie ha un background solido. A fare da fondamento narrativo ma anche da zoccolo duro di fan acquisiti, la teoria di romanzi scritti, a partire dal 1977 da Terry Brooks (sono circa 25). La serie che prende le mosse dal secondo romanzo di Brooks (accusato dai detrattori di pescare un po' troppo da Tolkien) è ambientata in un pianeta Terra del futuro. Violentissime guerre hanno sterminato la razza umana. Molta della tecnologia è andata persa ed è iniziato un nuovo lunghissimo medioevo. Gli esseri umani colpiti da radiazioni e dagli sconvolgimenti planetari si sono trasformati in razze separate che ricordano molto quelle delle antiche leggende: c'è chi è rimasto più o meno simile all'attuale homo sapiens, chi ha assunto l'aspetto di un troll e chi vivendo nelle caverne si è nanizzato. E poi ci sono i misteriosi elfi.

Sono anch'essi esseri umani o una razza più antica tornata a palesarsi? In questa prima stagione seguiremo le vicende di Wil Ohmsford (Austin Butler), guaritore e proprietario di pietre magiche coinvolto nel ritorno dei demoni e nella loro lotta contro la nipote del re degli elfi Amberle (Poppy Drayton) e nei guai di Eretria, una giovane nomade. Le aspettative sono tante ma certo Il Trono di Spade è un osso duro...

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