FuoriSerie

Spesso le serie che giocano con il paranormale vorrebbero spaventare e finiscono per far ridere lo spettatore. Per fortuna Ghosted, in arrivo su FoxComedy domenica (alle 19,50) è semplicemente intenzionata a divertire, e ci riesce egregiamente. Punto di partenza un inseguimento notturno a Los Angeles. Un uomo è in fuga, arriva sul tetto di un edificio dall'aria abbandonata e lì scopre uno strano congegno dall'aspetto alieno. Fa in tempo a lasciare un video messaggio al cellulare: «solo il detective Leroy Wright e il dottor Max Allison possono aiutarmi». E poi puf: finisce smaterializzato. Poi, rapido cambio di scena e si incontrano i protagonisti. Il dottor Max Allison, studioso del paranormale, convinto che sua moglie sia stata rapita dagli alieni, è finito (non ha più uno straccio di credibilità accademica) a lavorare in una libreria dove terrorizza le clienti parlando di abduzioni et similia. E l'ex detective Leroy Wright, non combinandone mai una giusta, è stato cacciato dalla polizia, diventando una guardia di sicurezza di un centro commerciale. I due non hanno nulla in comune, eppure entrambi vengono sedati da un sedicente agente governativo, che li trascinerà via per sempre dalla loro quotidianità.

A far cosa? A far parte dell'agenzia «Underground» che indaga il paranormale. Ne seguono indagini tutte da ridere che parodiano tutto il genere alla X-Files. La serie non è un capolavoro, ma è godibile e leggera, adatta a quelle sere in cui si vuole guardare qualcosa che diverta e basta.