Cultura e Spettacoli

A Live torna in scena il primo Gf

A venti anni dalla prima messa in onda, a "Live Non è la D'Urso" si riuniscono tutti i personaggi della prima edizione con un ricordo particolare a Pietro Taricone

A Live torna in scena il primo Gf

Sono passati venti anni dalla prima edizione del Grande Fratello e dieci dalla morte dell’indimenticabile Pietro Tarricone e a “Live non è la D’Urso” si festeggia la ricorrenza e si ricorda Pietro con una reunion di tutti i protagonisti della prima edizione.

Ascolti stellari per la finale del programma che ha cambiato il modo di fare televisione. Sedici milioni di telespettatori incollati al teleschermo che per 100 giorni avevano seguito le vicende dei vari personaggi da Marina La Rosa, a Roberta Beta, da Salvo Veneziano all’attuale portavoce del presidente del Consiglio Rocco Casalino. Un programma che ha fatto discutere ma che ha cambiato il modo di pensare degli italiani introducendo parole come “nomination” o “confessionale” di cui prima non si conosceva l’esistenza.

La vincitrice, Cristina Plevani, uscì dalla Casa come fosse un personaggio hollywoodiano così come gli altri ragazzi, increduli dopo tanti giorni, di aver ricevuto un successo così enorme. Calendari, ospitate tv e premi televisivi che forse all’epoca hanno un po’ destabilizzato i concorrenti facendo decidere ad alcuni di fermarsi e non continuare nel mondo dello spettacolo e ad altri di proseguire per strade diverse.

Come Rocco Casalino, diventato prima giornalista e poi portavoce del presidente del Consiglio che questa sera per la reunion, ha inviato un messaggio a tutti i concorrenti e un pensiero per Taricone, ricordando il significato del programma e di quello che ha rappresentato, ma ponendo l’accento sul fatto che molto spesso viene ricordato come un’eccezione negativa quasi fosse stata una colpa avervi partecipato.

E tante sono state le polemiche che in tutti questi anni hanno accompagnato questo reality già dalla sua prima edizione, come quando venne premiato con il Telegatto come programma dell’anno, suscitando le ire di Alessandro Cecchi Paone e anche quelle di Pietro Taricone che si sentì offeso e abbandonò il palco per essere stato considerato, insieme agli altri ragazzi, prodotto di sottocultura.

Una Casa, dove per la prima volta, gli italiani hanno visto nascere amori e fare per la prima volta sesso in una capanna organizzata con i cuscini del divano, da Pietro Taricone e Cristina Plevani, o l’attrazione tra Marina La Rosa e il cuoco della casa Lorenzo che ora vive a Barcellona. Per finire un lungo filmato dedicato a Pietro e al suo percorso di vita interrotto tragicamente 10 anni fa per un incidente con il paracadute, che ha fatto commuovere tutti i presenti. “Solitamente quando muore qualcuno tutti ne parlano bene -racconta Marina La Rosa - ma chiunque ha conosciuto Pietro non ha potuto fare a meno di volergli bene.

Lui sapeva parlarti ed entrarti dentro”.

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