La mamma di Francesca Cipriani è tornata a parlare della figlia a Domenica Live, in particolare la donna ha raccontato di un drammatico episodio che ha segnato terribilmente la vita della naufraga dell'Isola dei Famosi.
Già intervistata dal settimanale Spy, Rita De Michele aveva rivelato che la figlia, quando aveva soltanto 19 anni, aveva subito abusi sessuali da parte del suo datore di lavoro. Ora, è tornata a parlarne nel salotto di Barbara D'Urso e ha aggiunto dettagli choc alla vicenda per sensibilizzare le donne a deunciare le violenze.
"Francesca - dice la madre della naufraga dell'Isola - è stata molestata dal suo datore di lavoro quando aveva 19 anni e faceva la commessa in un negozio: ne era praticamente la responsabile, vendeva, puliva, apriva e chiudeva. Una sera lui, finito l’orario di lavoro, la chiuse a chiave in una stanza. Secondo me fu anche sequestro di persona, ma non fu riconosciuto. Ad ogni modo, le mise le mani addosso e andò avanti per mezz'ora. Lei tornò a casa sconvolta, non riusciva a parlare. Io capii immediatamente cosa era successo, gliel'ho dissi e lei annuì. La portai in ospedale, era sotto choc e tremava tutta. Ebbe 5 giorni di prognosi. Lei ha sporto denuncia perché queste cose vanno denunciate. Il suo molestatore è stato condannato: Francesca non ha voluto alcun risarcimento, ma solo la condanna".
Il racconto choc della madre di Francesca Cipriani non si ferma qui. La donna ha anche rivelato che la moglie dell'uomo (peraltro padre di due figli), tentò di bloccare la denuncia, minimizzando il fatto. "Vorrei dire anche un'altra cosa - conclude la madre della naufraga dell'Isola - la moglie di quell'uomo mi chiamò dopo quello che era successo.
Mi disse: 'Abbiamo bisogno di Francesca in negozio, per lui è come una figlia. Non diciamo nulla. Facciamo come se non fosse successo niente'. Questa è la nostra società. Francesca è una persona molto fragile anche per questo".
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