Nella famiglie reali di tutto il mondo gli avvenimenti di portata nazionale, internazionale e storica come i funerali e le incoronazioni sono organizzati con la massima precisione come se dovessero avvenire nel giro di poche ore. Nulla deve essere lasciato al caso per quanto riguarda occasioni di cui si parlerà negli anni (e, perché no, anche nei secoli) a venire. Gli appassionati di cinema e di Windsor ricorderanno che tutto ciò è ben evidenziato nel film “The Queen” con Helen Mirren. Subito dopo la morte improvvisa di Lady Diana la famiglia reale deve organizzarne il funerale in tutta fretta. Per questo si pensa di utilizzare l’itinerario prestabilito per le future esequie della Regina Madre. Quest’ultima, però, protesta, rimarcando il fatto che quel tipo di organizzazione debba essere usata solo per il “suo” funerale. Tutto è già pronto anche per l’addio (speriamo molto lontano) della regina Elisabetta. Addirittura, secondo il magazine IoDonna, anche l’incoronazione del principe William e di Kate Middleton sarebbe già stata decisa nei minimi dettagli.
Prima verrà posata la corona sul capo dell’erede al trono, in una cerimonia ricca di significati storici e simbolici. Subito dopo avverrà quella dedicata a Kate, la regina consorte. Lo staff reale sa bene che quel giorno, chissà quanto lontano ancora, tutti gli occhi saranno puntati su di lei. È possibile sapere con largo anticipo ciò che accadrà, perché eventi di questo tipo seguono un protocollo complicato ma tradizionale. Kate Middleton non regnerà, dunque la sua incoronazione sarà più simile a quella della madre di Elisabetta II, Elizabeth Bowes-Lyon, moglie di Giorgio VI. Cambierà di sicuro la copertura mediatica, garantita dalla televisione, ma anche da Internet. A quanto sembra gli organizzatori hanno già studiato un tipo di cerimonia più lungo e articolato, alla pari con quella di William. La duchessa di Cambridge arriverà all’Abbazia di Westminster, dove le incoronazioni dei monarchi inglesi avvengono da 900 anni.
Indosserà la corona della Regina Madre, il celebre, inestimabile Koh-i-Noor, il diamante indiano da 105 carati, posizionato su una croce maltese (da anni l’India chiede, invano, la restituzione della gemma che, secondo la leggenda porterebbe sfortuna a tutti i sovrani maschi che ne entrino in possesso, ma non alle donne). La funzione verrà officiata dall’Arcivescovo di Canterbury. I momenti più importanti, per esempio quando la Corona si poserà sul capo della duchessa, verranno “rallentati” in modo da permettere alle telecamere di riprendere la scena da più angolazioni. Il baldacchino reale sotto al quale Kate e William verranno investiti del loro nuovo ruolo viene, di solito, portato nell’Abbazia da nobili scelti personalmente dalla coppia regale. Per la Regina Madre furono 4 duchesse da lei scelte personalmente.
Alla fine della cerimonia il re e la regina usciranno dal portale occidentale, in sottofondo l’inno “God save the King”. Il corteo reale sarà lungo circa 10 Km e la carrozza (quasi sicuramente si tratterà della Gold State Coach, usata per tutte le incoronazioni da Giorgio IV in poi) “toccherà” i punti nevralgici di Londra, Parliament Square, Trafalgar Square, Piccadilly, Hyde Park e, infine, Buckingham Palace. Tutto questo, comunque, non dovrebbe avvenire in tempi brevi. Elisabetta II è ben salda sul trono, poi toccherà al principe Carlo già pronto da decenni, insieme alla sua Camilla che prenderà il titolo di regina consorte.
In caso di abdicazione (poco probabile nel caso di Sua Maestà, che al momento dell’incoronazione ha fatto un giuramento per la vita che non infrangerebbe mai) William e Kate potrebbero mettersi la corona prima del previsto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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